La dieta bilanciata può bloccare la fame nervosa

La dieta bilanciata è lo strumento ideale per combattere la fame nervosa, spesso frutto di una mancanza di educazione alimentare e dello stress.

La dieta bilanciata può bloccare la fame nervosa

Il primo modo per combattere la fame nervosa è una bella e sana dieta bilanciata. Mangiare in modo corretto, a pasti regolari e ben scanditi nel corso della giornata, con pietanze bilanciate e da un punto di vista calorico e da un punto di vista nutrizionale, riduce lo stimolo della fame. Questo disturbo, mi sento di chiamarlo così, non è il frutto di un unico problema. Di base c’è un’educazione alimentare sbagliata, sicuramente molto stress e ansia, magari dovuti sia a questioni caratteriali sia allo stile di vita, e poi c’è una componente biologica.

La prima cosa da fare è capire se si ha veramente fame e allora è giustissimo cercare di saziarsi in qualche modo o se lo stimolo dipende dallo stress. In questo caso il nostro corpo non chiede carburante per svolgere le sue attività, ma anzi si danneggia da solo.
 

Già distinguendo questi due indizi, si può iniziare educarsi. È bene poi darsi delle regole. Quindi stabilire un orario in cui mangiare e cercare di evitare di pasticciare fuori dai quei momenti dedicati al cibo, soprattutto di notte. Favorite poi il consumo di cibi in grado di alzare i livelli di serotonina, l'”ormone della felicità”, nel sangue, e quindi frutta, verdura, ma anche pane, pasta e cereali.
 
Evitate i cibi troppo grassi, come quelli del fast food, perché creano dipendenza, mentre sono ideali le carni bianche (cucinate possibilmente in modo leggero) e il pesce. Giocano un ruolo fondamentale anche i legumi, perché sono degli ottimi anti-fame.