Di Serena Vasta | 19 Ottobre 2010
L’amore è la cura di tutti i mali. I ricercatori della Stanford University hanno scoperto che innamorarsi perdutamente agisce molto positivamente sul nostro corpo e riesce anche ad alleviare le sofferenze fisiche perchè è una sorta di analgesico naturale. E’ stato notato che quando si è molto innamorati vengono attivati i sistemi cerebrali di ricompensa, gli stessi che risultano implicati nella dipendenza da alcune sostanze stupefacenti.
L’amore quindi agisce come una droga, ma stavolta nel senso più positivo del termine, i medici infatti sono al lavoro per sfruttare queste nuove scoperte nello sviluppo di trattamenti contro il dolore fisico.
La ricerca si è svolta in modo un po’ sadico ma carina, 7 ragazzi e 8 ragazze venivano punzecchiati nella mano provocando dolore mentre venivano mostrate le foto dei loro partner e nel frattempo dovevano rispondere a delle domande. E’ stato notato che guardare la persona che si ama fa percepire molto meno dolore.
“Con nostra piacevole sorpresa, sia l’amore sia la distrazione riducevano il dolore allo stesso modo” ha dichiarato Sean Mackey. Tramite la risonanza magnetica eseguita durante l’esperimento è stato visto che nel caso dell’amore, venivano coinvolti i sistemi della ricompensa situati nell’area più primitiva del cervello, mentre la distrazione implicava l’utilizzo di aree cerebrali molto più evolute.
“Questo fornisce una buona valutazione del fatto che, nei pazienti con dolore cronico, essere innamorati in una relazione potrebbe procurare un effetto analgesico”, conclude Sean Mackey.
Con l’inverno malanni e raffreddori sono alle porte, procuriamoci velocemente un fidanzato!
Parole di Serena Vasta