L'amore è come una droga, è difficile smettere di amare dopo le rotture

Smettere di amare e superare la fine di un amore è paragonabile alla disintossicazione dalla cocaina, le aree del cervello coinvolte sono le medesime, ecco perchè è così difficile accettare la fine di un amore e andare avanti.

L’amore è come una droga, è difficile smettere di amare dopo le rotture

 

L’amore è come una droga, lasciar andare un amore, superare una rottura, accettare il fatto di essere state mollate è come disintossicarsi dalla cocaina, le aree del cervello che vengono attivate sono le stesse per entrambe le situazioni, che sia superare un amore fallito o la tossicodipendenza il nostro corpo e il nostro cervello agiscono allo stesso modo. Ecco perchè è così difficile superare la fine di una storia, andare avanti e reagire, ecco perchè diventiamo patetiche e deboli, per fortuna però, anche gli esperti confermano che il tempo aiuta il processo di guarigione.

La ricerca è stata condotta da un’equipe dell’università americana di Stony Brook, ed i riosultati sono stati pubblicati sulla rivista scientifica ‘Journal of Neurophysiology’. I medici seguiti da Arthur Aron hanno analizzato le reazioni del cervello che le persone in pena d’amore avevano mentre guardavano le foto della persona amata.
 

Le zone del cervello che erano più attive erano le stesse che si mettono in moto quando si è in preda ad una dipendenza da droga, secondo i medici quindi l’amore romantico crea una sorta di dipendenza i cui effetti sono paragonabili a quelli della cocaina.
 

Ecco spiegati quindi i casi limite in cui le pene d’amore da sofferenza sfociano in comportamenti più gravi come le ossessioni, gli omicidi, i suicidi, la depressione. La cosa positiva è che il tempo mitiga il tutto, le zone del cervello, con il passare del tempo, regivano in modo più debole agli stessi stimoli.
 

Parole di Serena Vasta