Kate Middleton, la dura decisione: George e Charlotte sono troppo vivaci

Kate Middleton e il principe William hanno difficoltà a seguire i due piccoli eredi George e Charlotte: a quanto pare i bambini sono davvero molto vivaci ed è necessario un aiuto esterno. Ecco dunque la decisione scioccante della duchessa di Cambridge, che ha lasciato tutti a bocca aperta.

Kate Middleton, la dura decisione: George e Charlotte sono troppo vivaci

Kate Middleton, la dura decisione: George e Charlotte sono troppo vivaci. A quanto pare Kate Middleton e suo marito, il principe William, sono stati messi alle strette dal carattere esuberante dei due piccoli di casa. George e Charlotte sono estremamente vivaci e capricciosi, ma anche molto viziati. Per questo mamma e papà hanno preso una decisione scioccante, che ha già fatto molto discutere sul web.

Kate Middleton: uno specialista per George e Charlotte

Stando a quanto riportato dal celebre sito Celebdirtylaundry, i principini George e Charlotte saranno affidati alle mani esperte di uno specialista qualificato in comportamento dei bambini. La decisione è stata presa da Kate Middleton e dal principe Williams, dopo attente riflessioni.

Non è infatti la prima volta che il principe lamenta del comportamento capriccioso dei bambini, in particolare del suo primogenito George. Questa volta è riuscito a convincere sua moglie della necessità di mettersi in contatto con un esperto per smussare il carattere difficile dei loro due figlioletti.

George e Charlotte, ecco a chi saranno affidati

Le prime indiscrezioni rivelano che i due principini saranno affidati dunque alle cure di uno specialista che si occuperà di insegnare loro le buone maniere. Dovrà dunque tenere sotto controllo i loro comportamenti iperattivi, ma non solo: sarà suo compito anche insegnare a George e Charlotte le lingue straniere.

E pensare che solo poche settimane fa i due piccoli principini sono stati ammirati ai festeggiamenti per il compleanno della Regina Elisabetta. Chi avrebbe mai detto che in realtà anche loro, come tanti altri bambini, sono delle piccole pesti?
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Parole di Giulia Sbaffi