Ipertensione: i broccoli abbassano la pressione

Un particolare aminoacido, chiamato acido glutammico, contenuto nei cavoli, broccoli, cereali e soia abbassa la pressione sanguigna e di conseguenza è un ottimo alleato in caso di ipertensione. Lo studio però non dimostra che questi vegetali (e cereali) siano realmente curativi, semmai possono essere d’aiuto.

Ipertensione: i broccoli abbassano la pressione

Per salvare il cuore bisogna mangiare cavoli e broccoli. Non a tutti piacciono, ma sono un vero toccasana. Lo dimostra lo studio condotto da un gruppo di ricercatori dell’Imperial College di Londra, che sostiene che sono due alimenti importanti per tenere sotto controllo la pressione sanguigna perché contengono un particolare aminoacido.
La ricerca (i cui esiti sono stati pubblicati su “Circulation” la rivista dell’American Heart Association) ha esaminato le abitudini alimentari 4.680 soggetti, con età compresa tra i 40 e i 59 anni e residenti in diverse aree rurali e metropolitane di diverse zone geografiche nel mondo. Le diete a base di broccoli e cavoli contengono un particolare aminoacido, chiamato acido glutammico (è presente anche in cereali integrali e soia).
 
Questa sostanza è fondamentale perché abbassa la pressione sanguigna sistolica. Bisogna quindi introdurre, se si soffre d’ipertensione (patologia che colpisce solo in oltre 10 milioni di persone) tutti quegli alimenti che contengono acido glutammico, affinché la pressione possa diminuire.
 
Lo studio però non dimostra che questi vegetali (e cereali) siano realmente curativi, semmai possono essere d’aiuto. Insomma non pensiate di aver trovato la cura, certo il cuore può lavorare più leggero quando è sorretto da un’alimentazione adeguata, magari povera di sodio.