Insonnia e malumori d'autunno, tutta colpa dell'ora solare

Insonnia e malumori sono i nemici ricorrenti dell'autunno, ma prchè? La colpa è quasi tutta dell'ora solare che accorcia le giornate e le ore di luce.

Insonnia e malumori d’autunno, tutta colpa dell’ora solare

Insonnia e malumori sono due amici poco simpatici che caratterizzano l’autunno, ma perchè si presentano in concomitanza con l’ora solare? In teoria il cambio di orario gioca a nostro vantaggio dato che si dorme di più ma c’è qualcosa che non torna. La colpa è della poca luce, le giornate si accorciano e i nostri livelli di serotonina crollano a picco, e la serotonina si sa, è l’ormone del buonumore! Ma allora come fare per migliorare un po’ la nostra vita? Come scacciare via stress, malumore e soprattutto l’insonnia?

Anche in questo caso l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale, dobbiamo fare il pieno di triptofano (precursore della serotonina) ma anche di minerali come magnesio e potassio, e vitamine B3, B6 e B12. Dobbiamo cercare di non cenare troppo tardi e di optare per un pasto leggero che non ci appesantisca perchè l’indigestione o la digestione difficoltosa sono i nemici numero uno dell’insonnia.
 
Sara Farnetti, specialista in medicina interna e nutrizione funzionale di Roma, ci da qualche consiglio per far tornare il buonumore. Innanzitutto la merenda con un po’ di cioccolato: “Il cioccolato, ricco di melatonina, magnesio e vitamine del gruppo B, contiene preziosi antiossidanti, ha un effetto rilassante e libera le endorfine, dunque aiuta a risollevare l’umore”.
 
A cena invece serve un’alimentazione ad hoc soprattutto per chi normalmente soffre di insonnia: “Per favorire il riposo l’ideale è puntare sulla pasta: i carboidrati impegnano meno il processo digestivo rispetto alla carne, e contengono triptofano, precursore della preziosa serotonina. Dunque la pasta ha un’azione sedativa ed è ‘alleata’ dell’umore. Riso e avena sono particolarmente ricchi di triptofano, dunque sono un’ottima opzione”. Per quanto riguarda le verdure invece: ” Bene anche verdure come il cavolfiore, ricco di bromo e dunque sedativo, che “contiene più calcio e meno iodio rispetto ai ‘cugini’ broccoletti, da preferire per il pasto di mezzogiorno”. Al primo si possono abbinare anche verdure crude come il finocchio, la valeriana e la lattuga. “Ma non il sedano che è eccitante”.
 
Se si cena presto dopo cena ci si può concedere qualcosina di sfizioso, come la mela cotta che oltre ad essere deliziosa è un ottimo sedativo. Se vi piace, un’oretta prima di dormire va bene una tazza (non troppo grande mi raccomando) di latte caldo che contiene triptofano e concilia il sonno.
 

Parole di Serena Vasta