Influenza H1N1: sintomi e cure negli adulti e nei bambini

L'influenza H1N1 torna a far paura nel 2013 in Italia: ecco i sintomi, le cure e il vaccino per riconoscerla, contrastarla e prevenirla.

Influenza H1N1: sintomi e cure negli adulti e nei bambini

E’ un’influenza scatenata da un virus di derivazione suina, è l’influenza H1N1. Un’influenza che, complici i più recenti casi di cronaca, torna a fare paura in Italia, dove si sono registrate oltre 200 vittime dalla sua comparsa nel 2009, anche in questo 2013. Se le infezioni da virus influenzali suine non sono una vera novità, perché sono presenti da alcuni decenni, nemmeno i sintomi dell’influenza H1N1 sono molto diversi dai più classici sintomi influenzali, nei bambini, come negli adulti. Non variano molto nemmeno i tassi di mortalità, che si attestano per l’influenza tradizionale come per quella “suina” tra lo 0,4 e lo 0,5% della popolazione colpita. Ecco qualche elemento utile per conoscere e riconoscere meglio questa forma influenzale, i sintomi, le possibili cure e il vaccino.

I sintomi

Come già anticipato, sul fronte dei sintomi dell’influenza H1N1 non ci sono novità particolari, rispetto a quelli della sua “collega” più nota e diffusa, la comune influenza stagionale. Infatti, i sintomi, nei bambini e negli adulti, con cui si manifesta sono: febbre, malessere generale, tosse, sonnolenza, inappetenza, raffreddore, mal di gola, nausea, vomito e dissenteria.
 

Il contagio

Nessuna grande differenza tra l’H1N1 e i più “classici” virus influenzali nemmeno quando si tratta di contagio. Non si trasmette attraverso gli alimenti ingeriti, come molti sospettano, ma per via aerea. I veicoli preferiti del contagio sono le gocce di saliva. E’ importante, quindi tossire e starnutire sempre riparandosi bocca e naso con la mano. Il pericolo contagio persiste per tutto il periodo in cui l’interessato manifesta i sintomi influenzali, solitamente dal giorno antecedente alla comparsa degli stessi e per la settimana successiva. Una menzione particolare per i bambini: i sintomi nei bambini colpiti da influenza H1N1 potrebbero persistere più a lungo e, di conseguenza, anche il rischio di contagio resiste per più tempo.
 

Le cure e il vaccino

Le uniche terapie possibili, in caso di influenza H1N1 sono di tipo sintomatico, in grado, cioè, di tenere sotto controllo i sintomi, dalla tosse, alla febbre. Utili, allo scopo i farmaci antipiretici, gli antinfiammatori e i medicinali, come sciroppi, spray & co., sedativi della tosse e mucolitici. La vera strategia efficace, contro l’aggressione del virus H1N1 è la prevenzione, garantita dalla vaccinazione. E’ il vaccino contro l’influenza stagionale, che, dal 2010, contiene anche il virus dell’influenza H1N1.

Parole di Camilla Buffoli