Di Giulia Sbaffi | 5 Marzo 2020
Parliamo di capelli, croce e delizia di tutte le donne (e di molti uomini). Tutte noi desideriamo poter sfoggiare capelli bellissimi e sani, possibilmente acconciati secondo tagli alla moda che ci stiano d’incanto e che, magari, si mettano magicamente in piega da soli. Sogni, pura utopia, perché nella realtà dei fatti ognuna sa bene quanto sia importante avere una cura costante dei propri capelli, per far sì che rimangano luminosi e corposi, non siano rovinati dalle doppie punte, non appaiano sfibrati e secchi, non cadano oltre la misura fisiologica (perdere fino a 80-100 capelli al giorno è normale, se però la quantità ci sembra superiore sarebbe il caso di recarci dal dermatologo o dal tricologo per un consulto). Proprio a proposito di cure e di trattamenti, esistono parecchi luoghi comuni, dicerie, spesso totalmente privi di fondamento, a cui però tendiamo a credere, finendo per fare più male che bene alle nostre chiome. Vediamo di fare un po’ di chiarezza tra ciò che è vero, e ciò che non lo è, a proposito di capelli.
Capelli bellissimi: consigli per l’igiene
A proposito di igiene, quante volte abbiamo sentito dire che lavare i capelli tutti i giorni fa malissimo, addirittura può portare alla loro caduta? Niente di più falso: semmai, è sul tipo di detergenti che dobbiamo porre la nostra attenzione. Per far sì che i continui lavaggi non danneggino il cuoio capelluto e la struttura del capello, e indipendentemente da quale sia la nostra tipologia di capigliatura, dobbiamo sempre avere cura di scegliere degli shampoo molto delicati, possibilmente bio e con la minor quantità possibile di composti chimici, come ftalati e tensioattivi, che alla lunga possono creare scompensi.
Il detergente ideale dovrebbe avere un ph compreso tra 5 e 7,5 (quindi sostanzialmente neutro), e non essere troppo schiumoso. Vanno bene anche gli oil non oil, ad esempio, che lavano benissimo anche se ci possono dare l’impressione opposta. Quanto al balsamo, semaforo verde, purché non lo si applichi sulla cute e sulla radice dei capelli, perché può “soffocarli”.
Cura dei capelli: il taglio
Ecco un altro luogo comune privo di validità: più i capelli si tagliano, più si rinforzano. Non è così! Naturalmente se avete una chioma molto lunga, ogni tanto le puntine vanno eliminate perché tendono a sfibrarsi, specialmente se siete solite usare phon e piastre liscianti. Ma non esiste nessun legame tra taglio (con le forbici) e capelli più folti!
La pettinatura giusta
Per quanto riguarda le pettinature, è sicuramente capitato a tutte noi di sentirci dire che i capelli sempre legati alla lunga si indeboliscono, e sappiate che questo ha un fondo di verità. Naturalmente dipende molto dal tipo di “legatura”. Le chiome troppo tirate, ritorte, schiacciate da forcine o fermacapelli, pettinate in code di cavallo strettissime, magari tutti i giorni, effettivamente patiscono.
La cosa migliore è cambiare spesso tipo di acconciatura, e comunque non forzare mai troppo tirando sulla cute, per evitare un effetto davvero antiestetico che è l’alopecia da trazione.
Come curare i capelli con le doppie punte
Le doppie punte sono un problema che affligge praticamente tutte noi, ma che riguarda i capelli lunghi, e questo è un dato sicuro. È la crescita, ma soprattutto i trattamenti a cui il capello lungo viene sottoposto, che producono questo risultato. Indebolendosi, infatti, le punte tendono a dividersi. La cosa migliore per prevenirle, dunque, sarà quella di proteggere la chioma con dei prodotti ad hoc.
Sono ottimi i sieri a base oleosa che formano un film attorno al fusto, evitando che il calore o gli acidi penetrino all’interno danneggiandolo. Inoltre, anche delle belle maschere nutrienti (magari fai da te a base di prodotti naturali) una o due volte alla settimana contribuiranno a mantenerli sani e lucenti. Naturalmente, è bene spuntare i capelli ogni tanto.
Parole di Giulia Sbaffi