Il tè in bottiglia non è sano come quello naturale

Bere tè fa molto bene alla salute, peccato che spesso beviamo quello in bottiglia che contiene poche sostanze nutritive e viene saccheggiato di antiossidanti e polifenoli. Molto meglio quindi prepararlo a casa e lasciarlo raffreddare.

Il tè in bottiglia non è sano come quello naturale

Il è davvero una bevanda molto piacevole e gustosa e un pò di tempo fa vi ho consigliato addirittura di sostituirlo all’acqua se fate fatica a bere, così tanto per diversificare. Sappiamo anche che è un favoloso antiossidante, soprattutto quello verde. Però dobbiamo fare attenzione. Il tè in bottiglia non è ‘sano’ quanto quello naturale. Secondo un gruppo di ricercatori della società biotecnologica WellGen, il tè confezionato non contiene la quantità di polifenoli, le sostanze antiossidanti associate a diversi benefici sulla salute che tanto pubblicizzano i produttori. Non ci vuole molto a fare del buon tè freddo a casa, vi basta metterlo in frigo a raffreddare e se volete aromatizzarlo aggiungete della frutta.

In un rapporto del 2006 del Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti e’ emerso che il tè verde istantaneo contiene una quantità trascurabile di EGC (epigallo catechina), la sostanza attiva principale di questa pianta.
 
Il tè è la seconda bevanda più consumata al mondo dopo l’acqua. L’impossibilita’ di preparare questa bevanda in certe situazioni ha portato alla proliferazione di prodotti imbottigliati, dal sapore ottimo, ma dai bassi contenuti nutrizionali.
 
Lo studio ha avvertito che il contenuto di polifenoli del tè imbottigliato e già pronto non supera i 10 milligrammi, mentre una tazza tradizionale di tè ne contiene dai 50 ai 150. Questo perchè i polifenoli, nonostante tutti i benefici, hanno due grossi svantaggi: sono amari e astringenti. Fate i vostri conti.