Di Barbara Guarini | 8 Agosto 2023

Singhiozzo, come rimediare - Pourfemme.it
Hic, hic, quante volte ti è capitato di trovarti a fare questi versi a causa del singhiozzo senza riuscire a smettere, ecco i trucchi che non conoscevi.
Il singhiozzo è una contrazione involontaria e ripetitiva del diaframma, il muscolo che separa il torace dall’addome e che è coinvolto nella respirazione. Questa contrazione provoca un suono caratteristico, simile a un “hic” ripetuto, e può essere estremamente fastidiosa. Ma cos’è esattamente il singhiozzo, perché compare e come si può farlo passare?
Singhiozzo: cause e rimedi rapidi
Il singhiozzo può essere causato da diversi fattori, ma la causa più comune è l’irritazione del nervo frenico, che controlla il diaframma. Questa irritazione può essere provocata da una serie di situazioni, come mangiare o bere troppo velocemente, ingoiare aria in modo eccessivo, consumare cibi piccanti o molto freddi, bere alcolici, o anche da situazioni emotive intense come lo stress o l’eccitazione.
A volte, il singhiozzo può verificarsi anche senza una causa evidente. In ogni caso, si tratta di un fenomeno temporaneo e solitamente non comporta alcun problema di salute. Tuttavia, i singhiozzi persistenti, che durano più di 48 ore, potrebbero essere un sintomo di una condizione medica sottostante e dovrebbero essere valutati da un medico.

Singhiozzo, trucco infallibile – Pourfemme.it
Ma come si può far passare il singhiozzo? Esistono molti trucchi popolari che si tramandano da generazioni e che potrebbero aiutare. Uno dei metodi più comuni consiste nel sorprendere il corpo per distrarlo. Ad esempio, cercare di bere un bicchiere d’acqua al contrario. Ovvero piegandosi in avanti e appoggiando il labbro inferiore all’interno del bicchiere. Questo trucco potrebbe aiutare a ingannare il cervello e “riprogrammare” il diaframma facendo terminare le contrazioni.
Altri metodi più comuni che si possono provare includono:
- inspirare profondamente e trattenere il respiro per alcuni secondi,
- premere delicatamente la lingua con una forchetta,
- bere un bicchiere d’acqua fredda
- masticare qualche pezzo di limone.
Ognuno di questi trucchi potrebbe funzionare per alcune persone e non per altre, quindi potrebbe essere necessario sperimentare diverse tecniche per trovare quella più efficace nel proprio caso.
Sebbene i trucchi per il singhiozzo sopra menzionati siano comuni e spesso riportati come efficaci, va sottolineato che non esistono prove scientifiche che li supportino in modo inequivocabile. Tuttavia, poiché il singhiozzo solitamente scompare da solo nel giro di pochi minuti o ore, i metodi appena citati potrebbero aiutare a far passare più velocemente questa fastidiosa contrazione del diaframma. Provare non nuoce, al limite vi daranno degli strani se bevete un bicchier d’acqua al contrario ma il fine giustifica i mezzi e se funziona vi farete una risata.
Parole di Barbara Guarini