Il seno rifatto lascia indifferenti molti uomini

L'intervento chirurgico più gettonato è certamente l'ingrandimento del seno, che ci fa sentire più sexy e femminili, ma a cui la maggior parte degli uomini è del tutto indifferente, o almeno così dicono!

Il seno rifatto lascia indifferenti molti uomini

 

La chirurgia plastica è un’arma a doppio taglio, da un lato ci da la speranza di poter migliorare il nostro aspetto fisico, avere il corpo perfetto che madre natura non ci ha dato, un seno grande, la pancia piatta, eliminare la cellulite, insomma è un pò come una bacchetta magica. L’intervento chirurgico più gettonato è certamente l’ingrandimento del seno, che ci fa sentire più sexy e femminili, ma a cui la maggior parte degli uomini è del tutto indifferente, o almeno così dicono!

Un sondaggio ha decretato che il 37% degli uomini italiani è indifferente davanti ad un seno rifatto, per il 23% invece è sexy e da preferire ad un seno naturale ma piccolo. Il 9% degli uomini invece preferisce il seno piccolo, quello che sta nella coppa di champagne.
 

Il sondaggio è stato fatto su un campione di uomini tra i 18 e i 65 anni, vediamo insieme come hanno votato e cosa è emerso:

  • Il 32% si dichiara contrario alla chirurgia estetica, finire in sala operatoria senza una vera necessità non è ben visto.
  • Il 62% non chiederebbe mai alla propria compagna di darsi una “sistematina” dal chirurgo.
  • Il 6,5% degli uomini consiglierebbe alla propria donna di “sistemarsi”
  • Il 3% lo penserebbe ma non avrebbe mai il coraggio di dirlo.
  • Il 65% degli uomini vieterebbe a sua figlia di rifarsi qualcosa
  • Il 26% manderebbe avanti la moglie per dissuadere la famiglia
  • Il 4% dei papà sarebbe felice di pagare gli interventi per la figlia
  • Il 67% dice di riconoscere un seno rifatto da uno naturale
  • Il 21% dice di non saperlo
  • Il 10% dice che non sarebbe in grado di capirne la differenza

 

Alla luce di tutto questo voi che mi dite? Accettereste che un uomo vi mandasse dal chirurgo?
 

Foto da:
news.softpedia.com
 

Parole di Serena Vasta