Il principe Harry rinuncia al titolo nobiliare per amore di Meghan Markle?

La notizia sta facendo tremare Buckingham Palace: è davvero possibile che il principe Harry, per regalare una vita più serena a Meghan Markle, abbia deciso di rinunciare al titolo regale e di uscire definitivamente dalla linea di successione al trono inglese?

Il principe Harry rinuncia al titolo nobiliare per amore di Meghan Markle?

Foto: Ansa

Il principe Harry dice addio al suo titolo per amore di Meghan Markle: a rivelarlo è una delle biografe di corte, Penny Junior, che ha confidato le sue opinioni ai media inglesi. Che il più giovane dei figli di Lady Diana avesse deciso di cambiare completamente vita per sua moglie era evidente fin dall’inizio. Ma questo sarebbe un gesto davvero rivoluzionario, per il principe Harry. Un gesto che ricorda molto quello di Edoardo VIII, che abdicò al trono per sposare Wallis Simpson.

Harry rinuncia al titolo di principe

Questa indiscrezione sta rimbalzando su tutti i media britannici, e a quanto pare la regina Elisabetta II non avrebbe reagito bene. Il principe Harry ha attuato un profondo cambiamento da quando si è sposato con Meghan Markle. Ha rinunciato all’alcool e al caffè, è diventato vegetariano e pratica yoga tutti i giorni.

Addirittura, sarebbe stato pronto a dire addio ad una delle tradizioni della famiglia reale, la caccia. Ma Meghan questo glielo ha concesso, almeno per le feste natalizie. Adesso, per tenerla il più possibile lontano dallo stress degli impegni reali, Harry si è trasferito con sua moglie a Frogmore House, con l’intento di crescere il suo primogenito in tutta serenità.

Ma a quanto pare ciò non sarebbe sufficiente. Il principe avrebbe infatti intenzione di rinunciare al suo titolo, in modo da non dover più sottostare agli infiniti protocolli reali. Effettivamente, se c’è qualcuno che può farlo è proprio il principe Harry. Suo fratello William è il secondo erede al trono ed è al centro dell’attenzione, mentre lui, scivolato al sesto posto con la nascita del piccolo Louis, è già molto più libero di condurre in autonomia la sua vita.

Parole di Giulia Sbaffi