Il pesce fa bene alla salute, se cucinato leggero

Il pesce fa bene e va mangiato due volte la settimana, però deve essere cucinato in modo leggero. Ecco i consigli.

Il pesce fa bene alla salute, se cucinato leggero

Quante volte avete sentito dire che il pesce è una manna per la salute? Ormai non si contano più. Bisogna però fare attenzione alla cucina. Ovviamente, non tutte le cotture vanno bene. A sostenerlo sono gli esperti di Neurology, la rivista americana dell’American Academy of Neurology, dopo aver notato che nella cosiddetta “cintura dell’ictus”, l’area degli Stati Uniti con i più alti tassi di infarto cerebrale, il consumo di frittura era maggiore che altrove. Pesce sì, ma non fritto. Il motivo? Continuate a leggerci e scoprirete tutto.

Secondo i ricercatori, dopo un attento studio, che ha coinvolto più di 21 mila persone, gli acidi grassi omega 3 sono deteriorati dal metodo di cottura violento impiegato nella frittura. La perdita di acidi grassi è a tutto svantaggio proprio del cervello e della sua salute.
 
La ricerca ha analizzato i Paesi Usa più a rischio: North Carolina, South Carolina, Georgia, Alabama, Mississippi, Tennessee, Arkansas, and Louisiana. Le persone coinvolte hanno dovuto compilare un questionario, nel quale dovevano specificare le loro abitudini alimentari.
 
Quante volte mangiavano ostriche, frutti di mare, tonno, pesce fritto e pesci non fritti. Meno di 1 partecipante su 4 ha consumato due o più porzioni di pesce non fritto a settimana. Le indicazioni relative all’alimentazione indicano di mangiare pesce almeno due volte la settimana, inserendo anche i pesci più grassi, ma favorendo le cotture leggere.