I vip più amati su Twitter, come nascono le Twitstar?

Quali sono i vip italiani più amati su Twitter? Come nascono le Twitstar? Beh mie care twitstar si diventa con impegno e costanza, mica da un giorno all'altro!

I vip più amati su Twitter, come nascono le Twitstar?

Ormai i social network sono assolutamente indispensabili per la nostra vita sociale, per essere sempre in contatto, un tempo c’erano le lettere, poi arrivò il telefono, ma dopo cellulare, sms e mail tutto diventa incredibilmente più veloce e immediato con Facebook e Twitter. Facebook è stato il primo social network ad emergere in Italia ma adesso c’è anche Twitter che sta guadagnando terreno. I social network si sono rivelati preziosi nel caso dell’alluvione in Liguria con tweet da tutte le parti per lanciare appelli, raccogliere viveri e vestiti e per aiutare nella pulizia delle strade e delle case. Anche i vip hanno dato il loro contributo, una frase vista spesso in questi giorni è stata: “Twitstar voi che potete, diffondete ai vostri contatti i numeri verdi”.

Insomma anche i social network, futili e inutili, a volte possono aiutare, essere di supporto ed essere più immediati e totalizzanti dei telegiornali.
 
Ma chi sono le Twitstar? Beh sappiamo che molte star americane si divertono ad usare Twitter, come Lady Gaga, Justin Bibier, Katy Perry e tanti altri tra cui anche l’ex coppia d’oro Demi Moore e Ashton Kutcher che nei tempi felici twittavano sempre foto divertenti e carine.
 
Una twitstar che non ti aspetti è sicuramente Giorgio Chiellini, il difensore della Juventus e della nazionale, che vanta circa 200 mila follower. “Certo, mi stupisco di essere davanti a mostri sacri ma forse il valore aggiunto è che sono partito prima, quando ancora nessuno conosceva Twitter. I miei colleghi a malapena usano Facebook o si fermano al sito personale. Io ho sempre pensato che se voglio dialogare con i giovani devo usare i loro strumenti: e ora è la volta di Twitter”.
 
Un’altra star di Twitter tutta italiana è il deejay con la valigia Benny Benassi che ha oltre 130 mila seguaci. Pensate che lui ogni settimana mette dei suoi radiomix e organizza concorsi per partecipare ai suoi concerti.
 
E poi abbiamo il mitico Trio Medusa, ci sono Gabriele Corsi che racconta: “Mentre Giorgio ha in carico Twitter e Furio Facebook. È una bella faticaccia stare dietro ai social ma anche un piacere. E, specie Twitter, è un’inesauribile fonte per i nostri sketch”. “La canzone “Meno male che te ne vai” è venuta fuori da lì. A nostra volta proviamo le nostre battute sul mezzo: abbiamo sparato “Sic Transit Berluscundi”, è stata ritwittata migliaia di volte”. Adesso però sono un po’ preoccupati che Fiorello li superi: “È partito tardi, non è uno che ha molta confidenza con le tecnologie, ma siccome è sveglio, sta recuperando alla grande. Mannaggia”.
 
Direi che su Twitter c’è spazio per tutti… ci siamo anche noi di Pour Femme ovviamente!

Parole di Serena Vasta