I disegni più belli dei tatuaggi polinesiani [FOTO]

I tatuaggi polinesiani sono molto amati sia per tatuaggi femminili che maschili. I disegni dei tatto polinesiani, come quelli hawaiani e dei tatuaggi Maori sono antichi e ricchissimi di significati. Il tatuaggio polinesiano è considerato un simbolo sacro, scegliere in base a ciò che rappresenta è molto importante. Ecco i disegni più belli e il loro significato.

I disegni più belli dei tatuaggi polinesiani [FOTO]

I tatuaggi polinesiani sono molto gettonati tra gli amanti dei tatto, infatti mixano linee decise e intense con raffigurazioni altamente simboliche che piacciono molto a chi cerca un disegno significativo da imprimersi sul corpo. Noi siamo abituati a guardare ai tatuaggi come una moda recente basata sull’abbellimento del corpo, ma i tribali, come i tatuaggi maori, polinesiani o hawaiani, hanno una lunga ed antica tradizione legata alle società tribali e alle loro tradizioni di espressione corporea. I tatuaggi polinesiani hanno una lunga e antica tradizione, sono infatti nati come simboli legati all’attrazione tra i sessi e ora sono molto utilizzati, da celebrities e non, come simboli per decorare il corpo.

Storia dei tatuaggi polinesiani

Storia dei tatuaggi polinesiani
In Polinesia il tatuaggio era linguaggio primordiale e magico che rappresentava un segno di distinzione sociale e spirituale. Secondo la tradizione il tatuaggio, che in Polinesia aveva carattere iniziatico e poteva incominciare intorno ai 12 anni, era prerogativa delle classi sociali più elevate, i sacerdoti, i capi guerrieri, danzatori e rematori. La sua funzione non era soltanto decorativa, ma soprattutto finalizzata all’attrazione sessuale, all’esaltazione della vita, all’aspirazione di diventare dèi.
Le tecniche di “incisione” erano affidate a un sacerdote tatuatore che era considerato il depositario di una tradizione da tramandare ai posteri. Rispetto ad altre popolazioni dell’Oceania che ricorrevano all’incisione del viso e del corpo con conchiglie o pietre affilate senza far uso di colore, i polinesiani usavano un tatuaggio molto più artistico, incidendo vari disegni sulla cute del viso e del corpo con finissime punte d’osso, sulle cui ferite versavano polvere di carbone di legna sciolta nell’acqua o del pigmento di natura vegetale. In questo modo la traccia dei disegni rimaneva colorata a seconda delle sostanze usate, e il simbolo inciso diventava indelebile.

Tatoo polinesiani: i disegni più belli

Disegni tatuaggi Polinesiani
La natura è la grande ispiratrice dei disegni polinesiani che vengono tatuati, i decori più diffusi sono rappresentazioni di animali, piante e elementi naturali. Sono numerosi i disegni polinesiani utilizzati nei tatuaggi, non tutti sono però adatti ad una donna perchè prevedono un disegno massiccio caratterizzato da una forte presenza del nero.
Per farvi un’idea su quali simboli polinesiani potete tatuare sul vostro corpo vi suggeriamo di dare un’occhiata alla gallery, in linea generale per decorare il corpo femminile sono molto utilizzati disegni che prevedono un mix tra fiori e simboli geometrici composti da linee ben definite, triangoli e rettangoli.
Da tenere in considerazione anche i simboli che riproducono animali come la farfalla o il geco, sono perfetti su una spalla o sul polso e decorano il corpo con grazia.
Infine sono sempre più apprezzati i disegni che si snodano sull’intera schiena, tenete però presente che un tattoo così grande è piuttosto impegnativo nella realizzazione e potrebbe stancarvi presto.

Tatuaggi Polinesiani e Tattoo Maori: le differenze

Tatuaggi Polinesiani vs Tatuaggi Maori
Spesso si confondono i tatuaggi Polinesiani con i tattoo Maori, la zona di nascita infatti è simile e alcune caratteristiche stilistiche li avvicinano notevolmente.
La parola polinesiana tatù, che significa foracchiare, è sconosciuta nella lingua Maori, questi ultimi davano il nome di Moko al tatuaggio che si facevano sul viso, e quello di Whakairo ai segni che si incidevano sul corpo.
Gli uomini erano i più tatuati mentre le donne lo erano solo sul mento, attorno alle labbra e talvolta sulle gambe. Differenze stilistiche si colgono tra i tatto Polinesiani e quelli Maori, i primi giocano con linee geometriche, spirali e importanti campiture nere, ma le alternano con raffigurazioni di carattere naturalistico, linee simili caratterizzano i tatuaggi Maori che però puntano su linee più nette e importanti e su accostamenti di forme geometriche per creare simboli unici.

Non sapete quale di questi due stili è più adatto a voi? Guardate i disegni che abbiamo selezionato e scoprite tutto quello che c’è da sapere sui tatuaggi maori.

Parole di Claudia Sobrero