I capelli cadono soprattutto dopo lo shampoo? Controlla gli ingredienti, se trovi uno di questi cambialo all’istante

I capelli cadono soprattutto dopo lo shampoo? Controlla gli ingredienti, se trovi uno di questi cambialo all’istante

Caduta capelli dopo lo shampoo? Attenta agli ingredienti - Pourfemme.it

Se stai perdendo capelli dopo aver fatto lo shampoo la causa potrebbe essere uno di questi ingredienti leggi subito l’etichetta

Molte persone si preoccupano quando notano una maggiore quantità di capelli che cadono dopo aver fatto lo shampoo. Se sei tra questi devi controllare subito l’etichetta del prodotto che utilizzi per vedere se sono presenti questi ingredienti dannosi.

Ti cadono i capelli? Le cause potrebbero essere nel tuo shampoo

Alcuni ingredienti comuni possono causare la perdita dei capelli, tra queste sostanze ce ne sono in particolare tre che potrebbero danneggiare i bulbi piliferi. Tali sostanze nocive sono: solfati, parabeni e siliconi ma attenzione anche a dietalammina, trietanolammina e alcool isopropilico.

I solfati sono detergenti aggressivi spesso utilizzati negli shampoo per creare schiuma abbondante e lavare la capigliatura. Tuttavia possono essere troppo aggressivi e dannosi per la capigliatura delicata in quanto privano i capelli dei loro oli naturali. Così facendo li lasciano secchi, fragili e più soggetti a caduta.

I parabeni sono conservanti comunemente utilizzati nelle formulazioni dei prodotti per la pulizia della testa. Tuttavia, sono stati associati a disturbi ormonali e possono essere irritanti per il cuoio capelluto sensibile. L’eccessiva esposizione ai parabeni potrebbe indebolire i follicoli dei capelli e contribuire alla loro caduta.

Caduta capelli dopo lo shampoo

Caduta capelli dopo lo shampoo – Pourfemme.it

I siliconi sono utilizzati per creare una sensazione di morbidezza e lucentezza nei capelli. Tuttavia, possono creare uno strato sul cuoio capelluto e ostruire i follicoli, impedendo alla pelle di ossigenarsi correttamente. Questo può portare a indebolimento e probabile caduta dei capelli.

La dietanolammina (DEA) e la trietanolammina (TEA) sono ammine che vengono spesso utilizzate come tensioattivi nei prodotti per la pulizia della capigliatura. Tuttavia, possono causare irritazioni al cuoio capelluto e avere effetti nocivi sulla sua salute generale. Inoltre agiscono indebolendo i follicoli e riducendo la crescita del capello.

L’alcool isopropilico, comunemente utilizzato come solvente e può essere troppo aggressivo. Può privare la chioma della naturale idratazione e rendere i capelli secchi, fragili e più soggetti a rottura e perdita.

Quando acquisti uno shampoo o un balsamo, è fondamentale leggere attentamente l’etichetta degli ingredienti e cercare di evitare quelli sopra menzionati. Invece, cerca prodotti che contengano ingredienti naturali, come oli essenziali, estratti di erbe e sostanze idratanti.

Inoltre, assicurati di prestare attenzione alle tue abitudini di lavaggio dei capelli. Utilizza acqua tiepida o fredda, invece di acqua calda, per evitare di danneggiare la chioma e il cuoio capelluto. Evita di strofinare vigorosamente, meglio asciugare delicatamente tamponando con un asciugamano morbido piuttosto che sfregarli in modo aggressivo.

 

Parole di Barbara Guarini