Hugh Grant: "Notting Hill 2? Perché no, ma niente lieto fine"

L'attore inglese ha dichiarato che girerebbe volentieri il seguito delle commedie romantiche in cui ha recitato. Per raccontare la verità sul rapporto di coppia, compresa la sua fine

Hugh Grant: “Notting Hill 2? Perché no, ma niente lieto fine”

Foto Getty Images | Getti Images

Chi non sogna di vedere sul grande schermo un “Notting Hill 2”? Sapere se Anna e William si sono sposati, se hanno avuto figli, se il loro grande amore così romantico e inaspettato è riuscito a resistere.

Era il 1999 quando Julia Roberts e Hugh Grant impersonavano la star di Hollywood Anna Scott e il libraio William Thacker: due vite lontanissime che si incrociavano nel quartiere londinese di Notting Hill, dando vita al prototipo di film romantico di inizio millennio.

In questi vent’anni il mondo è molto cambiato e anche l’idea di amore e romanticismo. Sicuramente le donne sono meno ingenue e hanno maturato più consapevolezza e un pizzico di cinismo, che le spinge a cercare concretezza più che il grande amore a ogni costo.

Anche sul grande schermo l’universo femminile oggi viene raccontato in maniera diversa e più reale, per questo anche le storie d’amore sono più crude e realistiche, meno idealizzate.

Quindi, come potrebbe essere un ipotetico “Notting Hill 2”? Sono due le opzioni: o Anna e William sono riusciti a superare tutti gli ostacoli e hanno deciso di proseguire insieme la propria vita nonostante crisi varie ed eventuali, oppure hanno scelto di divorziare.

Nel caso in cui si decidesse di percorrere la seconda strada, Hugh Grant sarebbe disposto a girare il sequel.

Grant: sì a “Notting Hill 2” ma solo se drammatico

L’attore sessantenne, ex scapolo d’oro, oggi padre di ben cinque figli, qualche giorno fa, in occasione della conferenza stampa di presentazione della miniserie “The Undoing”, ha dichiarato: “Vorrei fare il sequel di una delle commedie romantiche in cui ho recitato, però un seguito che mostri cosa è successo dopo la fine di quei film. Per dimostrare le bugie che raccontano e mostri cosa succede dopo un lieto fine“.

Che sia un effetto di un anno complicato come il 2020 o la saggezza data dall’età, fatto sta che l’attore più romantico del cinema inglese rinnega il suo passato in favore di un certo cinismo.

Che l’amore non sia tutto rose e fiori questo è certo e sappiamo bene che la finzione filmica vuole solo regalarci un sogno, spesso distante dalla realtà, ma dopotutto, gli amori perfetti dei film possono donare un pizzico di speranza anche quando tutto sembra perduto.

E per quanto riguarda un eventuale “Notting Hill 2”? Ecco la risposta di Hugh Grant: “Mi piacerebbe lavorare ancora con Julia Roberts e raccontare l’orribile divorzio che ne è seguito, con avvocati molto costosi, bambini coinvolti in uno strattone d’amore, fiumi di lacrime, e le vite psicologicamente sfregiate per sempre. Mi piacerebbe fare quel film“.

Speriamo allora che non venga girato mai: in un mondo dove la fiducia nell’amore è sempre meno e dove i divorzi sono sempre di più, che almeno i film ci lascino sognare.

Parole di Alanews