H&M ingaggia Versace: non vediamo l'ora di vedere la collezione!

Altro che Tom Ford: il nome del prossimo brand a collaborare con H&M è Versace. Si tratta del secondo marchio italiano che disegna una capsule collection per il brand svedese dopo Roberto Cavalli.

H&M ingaggia Versace: non vediamo l’ora di vedere la collezione!

H&M arruola Versace come prossimo guest designer. La notizia è rimbalzata proprio oggi sui principali siti web dedicati al mondo della moda e subito ha accontentato le migliaia di fan del brand svedese low cost che da tempo si affianca a marchi blasonati per dare vita a collezioni griffate ma pur sempre dai prezzi modici. Questa volta, dopo Lanvin, sarà niente meno che la maison della Medusa, la seconda casa di moda italiana ad allearsi con H&M dopo Roberto Cavalli.

Dopo il grandissimo successo della collezione Lanvin pour H&M, tutte le fan del marchio di moda low cost svedese erano in trepidante attesa di conoscere il nome del nuovo guest designer di H&M. Come sapete infatti da tempo il brand svedese ingaggia alcuni dei nomi più importanti del mondo della moda internazionale per dare vita a collezioni griffate ma dai prezzi molto bassi, per rendere accessibili capi che altrimenti non potremmo mai acquistare se non facendo un mutuo!
 
In questi mesi si sono fatti tantissimi nomi, in primis quello di Tom Ford, dato per favorito anche dalla stampa internazionale. E invece il prossimo guest designer di H&M sarà niente meno che un marchio italianissimo: Versace! Dopo Karl Lagerfeld, Matthew Williamson, Jimmy Choo e Sonia Rykiel, si tratta del secondo brand del Belpaese a firmare una capsule collection per H&M in quanto il primo è stato il fiorentino Roberto Cavalli.
 
La collezione arriverà nei negozi il 17 novembre e sarà ispirata all’heritage della maison, un po’ come le ultime collezioni firmate Donatella Versace, in 300 negozi e comprenderà capi per donna, uomo e accessori. Sarà poi seguita da una precollezione primaverile che sarà venduta esclusivamente online in paesi selezionati dal 19 gennaio 2012. Io non sto nella pelle di vedere la collezione, e voi?

Parole di Marinella Borzi