Gucci e l'Artisan corner:ecco come nasce una borsa

La vera forza del made in italy è l'artigianato. e' grazie ad esso infatti che i prodotti del bel paese sono rinomati in tutto il mondo. Gucci lo sa bene e invita le clienti ad una dimostrazione

Gucci e l’Artisan corner:ecco come nasce una borsa

Gucci ci accompagna alla scoperta della tradizione artigianale che ha fatto nel corso degli anni il successo del brand. Il 2010 è sicuramente un anno di bilanci per la maison, che vicina al novantesimo compleanno – le candeline le spegnerà nel 2011- riscopre il fascino della storia del marchio e lo offre agli appassionati e ai clienti affezionati, che grazie ad una serie di iniziative promosse dal brand avranno l’occasione di scoprire veramente cosa si cela dietro ad un accessorio di lusso. Dopo la campagna “Forever now” che porta in prima fila gli artigiani fiorentini e di cui abbiamo parlato in precedenza, adesso Gucci gli artigiani, quelli altamente specializzati dei suoi laboratori, li invita in boutique. Ecco come nasce un viaggio alla scoperta dei misteri della produzione delle mitiche borse targate doppia “G”. In alcune- non in tutte- selezionate boutique Gucci, arriva l’”Artisan corner”, l’angolo dell’artigiano, ovvero una zona magica dove le borse che tanto amate prenderanno forma e vita davanti ai vostri occhi in dei mini laboratori itineranti allestiti per l’occasione.
 
Qui potrete vedere passo dopo passo gli artigiani creare una Bamboo, o una New Jackie, o una New Pelham o ancora una G Wave e perché no qualche articolo di piccola pelletteria, cucirne i pezzi, realizzare i manici, trattare il bamboo e perfino personalizzare una nuova borsa solo per voi.
 
L’Artisan corner entro fine aprile farà tappa a Tokyo, Osaka, Roma e Parigi, San Francisco, Chicago, Beverly Hills e New York, ma tante altre città saranno inserite tra le tappe dell’interessantissima iniziativa, che vedrà protagonisti gli instancabili artigiani di Gucci per tutto il 2010.
 
Foto:www.modaonline.it