Gravidanza e HIV: oggi il rischio è minimo

Gravidanza e HIV: oggi il rischio è minimo

Portare in grembo un bambino pur essendo affette dal virus dell’Hiv: se fino a pochi anni fa il rischio di trasmettere l’infezione al nascituro era altissimo, la situazione attuale è diversa sotto ogni aspetto. “Oggi, con le informazioni e le terapie adeguate, la gravidanza può essere affrontata e gestita con ampi margini di sicurezza”. E’ quanto affermato da Filippo Von Schloesser, Presidente dell’Associazione Nadir, che per permettere a chiunque di raccogliere le informazioni necessarie ha reso disponibile una guida pratica dedicata ai vari aspetti del problema.

Si chiama “Hiv e… gravidanza” ed è in distribuzione in tutti i centri clinici di malattie infettive e in tutte le associazioni che si occupano di Hiv.

 
La guida non intende solo sensibilizzare sul tema, ma anche e soprattutto informare nel dettaglio, con l’obiettivo di facilitare la comunicazione medico-paziente durante il percorso sanitario che la coppia dovrà intraprendere nel caso scegliesse di affrontare una gravidanza. “Ci auguriamo che questa guida possa essere utilizzata il più possibile anche dagli operatori sanitari nella comunicazione e nell’informazione ai propri assistiti” parole del vice-presidente di Nadir Onlus Simone Marcotullio.

 
L’associazione è nata alla fine degli anni novanta con lo scopo precipuo di aprire gli occhi e informare riguardo alle problematiche legate all’infezione da Hiv. Tutte le pubblicazioni – compresa la guida sulla gravidanza – sono disponibili in formato PDF sul sito web ufficiale www.nadironlus.org.

 
Foto da:
www.hivplusmag.com

Parole di Lucrezio.Bove