Di Ritana Schirinzi | 6 Luglio 2009
L’estate è definitivamente arrivata ed è tempo di mostrare le gambe, ragazze! Via libera alle gonne, senza complessi e senza inibizioni, purchè si scelgano quelle più adatte al proprio fisico. Vediamo come.
Una gonna può valorizzare moltissimo il fisico di una donna se è scelta con criterio, ma può anche penalizzarlo in modo drastico se non è adatta al proprio fisico. Scopriamo quale ci sta meglio:
Chi ha la fortuna di avere un fisico alto e slanciato sta bene un po’ con tutto. Ok quindi alla gonna lunga, a quella al ginocchio e ovviamente anche alla minigonna. Per valorizzare e mettere in risalto questo genere di fisico si possono scegliere tagli morbidi e svasati, cuciture in vita e alte cinture, magari abbinate sempre a qualcosa di molto aderente, come una t-shirt o una maglia strech.
Se siete minute e piccola di statura, la gonna al ginocchio è la soluzione migliore, perché segue la linea del corpo, senza accorciare le gambe, sceglietela però con l’orlo appena sopra o sotto il ginocchio, ma mai fino alle caviglie. Preferite sempre i modelli a vita alta e con forma a trapezio, perchè slanciano il busto e il giro vita. Ma l’idea più astuta per sembrare più alte è di abbinare alla gonna maglie a girocollo alto, e lunghe collane.
Le ragazze tutte curve dovrebbero scegliere gonne morbide che seguono la linea del corpo ma senza segnare troppo. La lunghezza non importa, basta che sia delle giuste proporzioni e dal taglio semplice. Quanto alle fantasie, prediligete sempre i colori basic che snelliscono la figura e per nascondere qualche chilo di troppo, focalizzate l’attenzione altrove, magari scegliendo una cintura gioiello o degli accessori appariscenti, come maxi orecchini o bangles.
La gonna ideale per le alte e magre è una gonna che cade morbida fino a metà gamba, magari il modello a palloncino e quello a balze, che allargano un po’ la silhouette. Per acquistare un po’ di forme, bisogna abbinare sempre la gonna con qualcosa di più abbondante e largo sopra, come una maglia con maniche larghe, un cardigan morbido.
Parole di Ritana Schirinzi