Gola: le donne perdono la voce più degli uomini

La voce è a rischio professionale per le donne perché la loro gola è anatomicamente più delicata rispetto a quella degli uomini.

Gola: le donne perdono la voce più degli uomini

Disturbi alla gola. La voce, un bene prezioso che a volte si perde: è l’afonia. Le cause sono diverse: come sempre uno stile di vita errato ci mette lo zampino, ma stavolta il discorso è particolarmente complesso e riguarda la società attuale, oltre che la fisiologia dell’organo interessato, la gola. A rischiare due volte di più degli uomini sono le donne. La nostra voce è infatti più aggraziata di quella dei colleghi maschi, complice un organo vocale più delicato dal punto di vista anatomico. Ma vediamo nel dettaglio.

L’afonia accompagnata addirittura a noduli dovuti allo sforzo e la laringite sembrano rappresentare le malattie professionali più frequenti tra le insegnanti, costrette ad usare la voce anche per 5 ore di seguito e magari ad alzarla un pochino! Dati epidemiologi precisi almeno in Italia non esistono, come ha evidenziato la professoressa Giovanna Cantarella, otorinolaringoiatra e responsabile del Servizio di Foniatria e Logopedia del Policlinico di Milano, in occasione della Giornata Mondiale della Voce che si è svolta nel week-end, ma le richieste di cura sono molte, troppe, perché in molti casi la prevenzione è semplice: basterebbe dotare le insegnanti di un microfono o altre piccole accortezze: pensate che negli Stati Uniti i docenti e gli alunni usano anche Skype per comunicare!
 
Ma la scuola non è l’unico luogo colpito da assenze per malattia dovute alla voce. Esiste infatti anche il mondo del call-center: per lo più sono donne a lavorarvi. Ma allora che fare? Prevenzione significa non fumare, evitare di esporsi a sbalzi di temperatura, consultare uno specialista che insegni a parlare senza sforzare troppo le corde vocali, evitare di gridare se non necessario. Per alleviare il mal di gola che precede l’afonia si possono utilizzare anche rimedi naturali. Non serve molto, care amiche di Pourfemme, non trovate?