Glucosio alto o basso: i valori e i rimedi

Tutto, o quasi, quello che c'è da sapere sul glucosio, alto o basso, sui valori di riferimento e i rimedi utili.

Glucosio alto o basso: i valori e i rimedi

Glucosio, alto o basso? Per scoprirlo è necessario controllare i valori della glicemia, che indica appunto i livelli di concentrazione del glucosio nel sangue. Ma se il glucosio è troppo alto o troppo basso, che fare, quali sono i rimedi più efficaci? Ecco qualche informazione utile allo scopo e qualche risposta a dubbi e perplessità in tema di glucosio e glicemia.

Il glucosio

Il glucosio è uno zucchero, protagonista del metabolismo energetico cellulare, che si introduce nell’organismo anche e soprattutto attraverso l’alimentazione, scegliendo i cibi che ne sono particolarmente ricchi. I valori del glucosio nel sangue dipendono dalla dieta e dalle buone abitudini di vita, ma non solo, perché subiscono l’influenza degli ormoni. La regolazione ormonale della glicemia, in particolare, è affidata all’azione di ormoni iperglicemizzanti, come il glucagone, e di quelli ipoglicemizzanti, come l’insulina.

I valori di riferimento

Per individuare i livelli di glucosio, si effettua un test del sangue, grazie al quale si evidenziano i valori della glicemia, cioè la concentrazione di questo zucchero nel sangue. La concentrazione di glucosio, per essere nella norma, dovrebbe essere il risultato di un delicato equilibrio tra la quantità di zucchero introdotta nell’organismo attraverso l’alimentazione e le quantità dello stesso sfruttate dai vari distretti corporei.

Se il delicato equilibrio non regge, spesso complici anche i problemi di regolazione ormonale, si può verificare l’ipoglicemia o l’iperglicemia, condizioni caratterizzate, rispettivamente, da livelli bassi o alti di glucosio nel sangue.

Per avere dei parametri di valutazione affidabili esistono valori di riferimento, livelli da considerare normali. In particolare, a digiuno, la concentrazione di glucosio nella norma dovrebbe essere tra 70 e 100 mg/dl. Al contrario, i valori compresi fra 100 e 126 mg/dl sono da considerare a rischio. In questo caso, la persona soffre di un’alterata glicemia a digiuno e, di conseguenza, senza le adeguate misure preventive (alimentazione o farmaci specifici) potrebbe sviluppare il diabete nel corso del tempo. Se, invece, il livello di glicemia a digiuno superiore a 126 milligrammi per decilitro di sangue, il rischio diabete è ancora più concreto e reale.

I rimedi

Se i valori riscontrati di glicemia sono troppo elevati o troppo bassi, meglio rivolgersi tempestivamente al medico, per indagini più approfondite e per approntare i rimedi necessari. La dieta può essere utile, se gli squilibri sono limitati. L’alternativa, in presenza di disturbi più seri, come il diabete, sarà necessaria la prescrizione di farmaci specifici.

Parole di Camilla Buffoli