Giampiero Galeazzi parla della sua malattia a Domenica In, Mara Venier lascia lo studio in lacrime

Ieri pomeriggio il giornalista sportivo è stato ospite di Domenica In e ha parlato della sua malattia: la scorsa volta aveva infatti destato molte preoccupazioni. Sentendo il suo racconto, Mara Venier si è commossa e ha dovuto lasciare lo studio in lacrime.

Giampiero Galeazzi parla della sua malattia a Domenica In, Mara Venier lascia lo studio in lacrime

Foto: Instagram

Giampiero Galeazzi ha commosso tutti, parlando delle sue condizioni di salute. Ieri pomeriggio è stato ospite a Domenica In, dove ha avuto modo di chiarire il gossip in cui si è ritrovato invischiato. Il giornalista aveva infatti partecipato qualche settimana fa alla trasmissione di Mara Venier, presentandosi sulla sedia a rotelle. Giampiero Galeazzi aveva suscitato la preoccupazione del pubblico, e sul web si è iniziato a parlare di una malattia degenerativa.

Giampiero Galeazzi rivela: “Sto bene”

Ma la verità è un’altra, e Giampiero ha avuto la possibilità di tornare in studio per parlarne. E così ieri il giornalista ha spiegato di soffrire di diabete, rassicurando i telespettatori che avevano pensato al morbo di Parkinson.

“Rassicuro il direttore della banca, le mie ex fidanzate, se sono ancora tutte vive, e mia moglie. Sto bene” – ha detto con ironia Galeazzi, suscitando l’ilarità dei presenti. E anche le sue misteriose parole – quelle sugli ultimi 500 metri che gli sono rimasti da percorrere – hanno trovato spiegazione: “Gli ultimi 500 metri nel canottaggio sono l’ultima boa, in cui tu dai tutto e cerchi di battere l’avversario e io sto attraversando questa fase della mia vita, non intendevo dire altro”.

Dopo le rassicurazioni del caso, Mara Venier ha proseguito con l’intervista e ha mostrato alcuni video sulla carriera di Giampiero Galeazzi. Da sempre sua grandissima amica, nel vedere uno di questi filmati la conduttrice si è commossa talmente tanto da dover uscire un attimo dallo studio con le lacrime agli occhi.

Parole di Giulia Sbaffi