Geppi Cucciari a teatro con «Si vive una volta... Sola»

Geppi Cucciari, va in scena a teatro con «Si vive una volta. Sola», divertente spettacolo dalla regia di Paola Galassi, che farà tappa in moltissime città italiane. Geppi, confessa le paure di una donna che, passati i trent'anni, inizia a riflettere sul mondo che la circonda.

Geppi Cucciari a teatro con «Si vive una volta… Sola»

In occasione della Festa della donna, vi proponiamo un’idea divertente per trascorrere una serata speciale con le amiche, andando a teatro a vedere Geppi Cucciari, in scena con «Si vive una volta. Sola».
Stasera alle 21, Geppi sarà al Palabrescia con il suo divertente spettacolo dalla regia di Paola Galassi, ma non temete, perché presto la simpatica sarda della scuderia di Zelig farà tappa in moltissime altre città.
Geppi, come poche donne sanno fare, confessa le paure di una ragazza che, passati i trent’anni, inizia a riflettere sul mondo che la circonda.

Il mondo di Geppy è un microcosmo fatto di amiche che si sposano e fanno figli, pochi appuntamenti, uomini già impegnati o, se ancora soli, inevitabilmente gay.
 
Che cosa può fare allora una single trentenne, nella fredda Milano, per trovare un uomo e l’amore eterno, ammesso che esista?
 

E’ proprio questo il tema del suo spettacolo, e del personaggio stesso che lei ha creato, una Bridget Jones all’italiana con le stesse paure e le stesse difficoltà, ma con molta più ironia e consapevolezza.
 
Geppi parla delle profonde distinzioni tra uomini e donne, due mondi in collisione, profondamente diversi.

 
Sulla scena un divano rosso, il barattolo gigante di Nutella, e i peggiori nemici delle donne: lo step e la bilancia.
 
Poi c’è un portabiti, affollato di vestiti, molti dei quali super sexy o acquistati nell’illusione di un’uscita speciale o di un calo di peso, che poi non si verifica mai.

 
Insomma Geppi fa a pezzi sul palco vizi e virtù delle donne, mescolandoli a quelli degli uomini, e alla fine viene fuori un fantastico quadretto tragicomico, che manda in delirio il suo pubblico in una cascata d’applausi.
 
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