Galattorrea: cause, sintomi e cure

La galattorrea è un problema prettamente femminile, ma che può colpire anche gli uomini. In questo articolo conosceremo meglio le cause, i sintomi e le cure.

Galattorrea: cause, sintomi e cure

La galattorrea è un’anomala secrezione di latte, che fuoriesce dal capezzolo al di fuori del periodo di allattamento. Non è una malattia ma è importante conoscerne le cause, i sintomi e le cure poiché può essere un fastidioso problema, sopratutto se si verifica nelle donne che non hanno avuto figli o negli uomini. Inoltre, in alcuni casi di galattorrea è stato spesso diagnosticato un problema più serio, tra cui il tumore dell’ipofisi, la ghiandola posta alla base del cervello. Considerando che il 10% dei tumori al seno esordisce con una secrezione anomala dai capezzoli, è importante rivolgersi il prima possibile a un medico.

Le cause

La galattorrea viene definita fisiologica se si verifica durante il normale allattamento di un neonato e risulta, quindi, un comune sintomo della gravidanza, fino a 6 mesi dopo il parto. Al contrario, diventa un problema quando l’ormone responsabile della secrezione di latte da parte della ghiandola mammaria, la prolattina, aumenta la sua concentrazione nel sangue, causando l’iperprolattinemia, una disfunzione in grado di alterare la funzione riproduttiva della donna. A volte, una semplice stimolazione dei capezzoli durante l’atto sessuale, può indurre la galattorrea; così come accade con intensi sfregamenti o particolari traumi al seno. Tuttavia, quando la secrezione diventa fastidiosa, inappropriata e costante, possono riconoscersi diverse cause patologiche da tener sotto controllo:

Anche l’assunzione di determinati farmaci, associati a forte stress, può causare la galattorrea. Tra questi i maggiori responsabili sono gli antidepressivi triciclici, gli oppioidi, i farmaci neurolettici, alcuni antipertensivi e la pillola anticoncezionale. Infine, non bisogna sottovalutare il consumo di alcune erbe, come anice, finocchio, malva e fieno greco, che sono considerate tra i galattagoghi erbacei più efficaci.
Quando non è possibile individuare la causa di fondo, la galattorrea è detta idiopatica.

I sintomi

La galattorrea è una condizione prevalentemente femminile ma che può, in rari casi, colpire gli uomini e i neonati: per mancanza di testosterone nel primo caso e per un insolito transito di estrogeni materni, attraverso la placenta, nel secondo. In tutte e tre i soggetti, tuttavia, il sintomo principale è lo stesso, la secrezione di latte mammaria. Ciò che cambia, però, è il modo in cui viene secreta la sostanza lattiginosa:

  • Intermittente
  • Continua
  • Spontanea
  • Indotta
  • Bilaterale, cioè da entrambi i seni
  • Unilaterale, quindi da un solo capezzolo

Nella donna, però, la galattorrea si accompagna spesso a sintomi come:

Cure e trattamenti

Il trattamento migliore dipende dalla causa che provoca la galattorrea. Nel caso dei neonati, sarà sufficiente aspettare il tempo necessario affinché il disturbo svanisca spontaneamente, senza la somministrazione di farmaci. Per gli uomini, invece, è prevista una cura ormonale a base di testosterone per riequilibrarne i livelli.
Anche nelle donne, per fermare la secrezione anomala di latte, si può intervenire correggendo il valore alterato degli ormoni nel sangue. Tuttavia, per comprendere bene quali farmaci adoperare è importante, prima di tutto, valutare i dati clinici ed anamnestici della paziente, analizzare il seno e il liquido secreto dal capezzolo, e correlare le informazioni fin qui acquisite con analisi del sangue, mammografie, ecografie e risonanza magnetica per verificare la presenta di una qualsiasi forma di tumore, causa della galattorrea.
Solo dopo aver individuato la ragione del problema, il medico potrà consigliare la cura migliore.