Gabrielle McMullin alle ragazze: Se volete far carriera, accettate qualche richiesta sessuale

Il consiglio shock della chirurga vascolare australiana Gabrielle McMullin alle giovani donne di concedersi ai superiori per far carriera sta facendo ancora scalpore sui social network.

Gabrielle McMullin alle ragazze: Se volete far carriera, accettate qualche richiesta sessuale

La chirurga vascolare australiana Gabrielle McMullin ha consigliato alcuni mesi fa alle giovani studentesse di concedersi ai superiori per fare carriera. La frase shock di una delle più autorevoli e famose chirurghe al mondo ha scatenato aspre e dure polemiche che continuano a tenere banco ancora oggi in Rete, in particolar modo sui social network. Una visione molto maschilista, sessista e retrograda che cozza vistosamente contro uno dei principi più importanti e fondamentali di ogni democrazia: la meritocrazia.
Quattro mesi fa al termine dell’evento di presentazione del suo libro dal titolo “Pathways to Gender Equality: The Role of Merit and Quotas” la chirurga è stata intervistata dalla radio dell’ABC e senza mezzi termini ha spiegato che le donne per arrivare al successo devono essere disposte ad acconsentire anche a qualche richiesta sessuale. La chirurga ha svelato che il sessismo è un fenomeno molto diffuso tra i suoi colleghi e ha consigliato alle nuove leve di accettare le avances sessuali, anche quando non volute.

LEGGI L’ULTIMA RICERCA SULLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE IN ITALIA

Ha poi raccontato il caso di una giovane dottoressa, Caroline Tan, vittima di violenza sessuale da parte del chirurgo che la supervisionava che è riuscita a vincere la causa contro di lui nel 2008: “Nonostante la vittoria in tribunale, non è riuscita a ottenere il posto. La sua carriera è stata rovinata per colpa di questo uomo che ha chiesto di fare sesso una sola notte. Realisticamente avrebbe fatto meglio ad accettare”. Gabrielle McMullin ha quindi suggerito alle giovani donne di non parlarne e rivelarle per non sporcare la loro reputazione.

Le sue dichiarazioni shock hanno fin da subito scatenato una marea di critiche e attacchi da parte delle organizzazioni che combattono contro gli abusi sessuali e le violenze domestiche. Lei si è difesa, scatenando ulteriori polemiche: “Quello che cercavo di dire è che, se si avvicinano a te con un approccio di questo tipo, la cosa più sicura da fare per la tua carriera è acconsentire”.

Travolta dalle polemiche, la chirurga vascolare australiana ha spiegato di essere contro ogni forma di violenza sessuale, ma al tempo stesso ha giustificato le sue affermazioni: “È una verità, le donne che escono allo scoperto, che denunciano, non vengono supportate. Le loro carriere vengono compromesse. È questo il problema: non ho detto di accettarlo, ho solo suggerito una possibile soluzione”.

Dichiarazioni davvero vergognose e aberranti da parte di una chirurga famosa, ma soprattutto donna che condanniamo fermamente senza sé e senza ma!