Frutta: ananas, ribes nero e prugne contro i pranzi troppo grassi

Alcuni succhi di frutta, assunti dopo i pasti, possono aiutare a ridurre lo stress infiammatorio causato da pasti molto grassi e che possono portare al rischio obesità.

Frutta: ananas, ribes nero e prugne contro i pranzi troppo grassi

Il succo di frutta a base di ribes nero, ananas e prugne potrebbe essere un nuovo alleato a tavola. Se avete consumato un pasto troppo grasso e difficile da digerire, sicuramente questa bevanda può aiutare contro lo stress infiammatorio. Lo sostiene una nuova ricerca dell’Iran che verificato, in adulti sani e in sovrappeso, la capacità di alcuni alimenti di modulare la risposta infiammatoria. Nello specifico si è occupato di prodotti di origine vegetale, come la frutta. E l’infiammazione doveva essere causata da un pasto troppo grasso e calorico.

Che cosa è emerso? Sono stati osservati i meccanismi infiammatori a lungo termine, quelli che causano l’obesità, di cui abbiamo ampiamente parlato oggi definendo alcuni caratteri morfologici. I volontari (12 uomini e 2 donne in sovrappeso, ma sani e non fumatori) hanno condotto una dieta a basso contenuto di antiossidanti quindi senza o con pochissima frutta, tè, caffè ma anche vino.
 
I pasti erano molto calorici, circa 1344 kcal con il 55% di grassi. Un pranzo poteva contenere anche uova fritte (108g), patate fritte (212g), formaggio (90g), pane bianco (90g), accompagnato da 500 ml di una bevanda placebo o della bevanda a base di succo di ananas, prugna e ribes nero.
 
È stato verificato che il famoso succo riduce lo stress infiammatorio. Mauro Serafini, ricercatore e responsabile del Laboratorio Antiossidanti dell’Iran, ha dichiarato: ”I risultati di questo studio forniscono, per la prima volta, le basi scientifiche dell’importanza delle bevande a base di frutta e, di conseguenza della frutta stessa, nello svolgere un’importante azione anti-infiammatoria in associazione con un pasto ad alto contenuto in lipidi”.