Fitness addicted: quando lo sport diventa una dipendenza

Quando lo sport non viene più praticato per passione ma diventa una vera e popria ossessione si parla di vigoressia. La dipendenza da sport è una patologia a tutti gli effetti: scopriamone i sintomi principali, le cause più comuni e come fare per uscirne.

Fitness addicted: quando lo sport diventa una dipendenza

Non è sempre vero che lo sport faccia bene e sia salutare e che si pratichino esercizi per dimagrire o migliorare il proprio fisico. I fitness addicted ne sono la prova: si parla di vigoressia quando l’esercizio fisico diventa una vera e propria ossessione, una dipendenza da cui è difficile guarire. Proprio come i fumatori o i giocatori d’azzardo, gli sportivi che vivono l’allenamento in modo totalizzante mettono lo sport al primo posto nella propria vita: allenarsi diventa un bisogno indispensabile e l’impossibilità di farlo crea nervosismo, agitazione, quasi frustrazione. Se riconoscete alcuni di questi atteggiamenti, forse dovreste prendere in considerazione l’ipotesi di star diventando dei fitness addicted. Vediamo quindi una definizione precisa di vigoressia, quali sono i sintomi e le cause principali che portano a questa patologia e come fare per uscirne.

Dipendenza da sport: cos’è?

La dipendenza da sport prende il nome di vigoressia o bigoressia, dall’inglese big: si tratta di una vera dipendenza patologica dall’esercizio fisico e porta a praticare sport in modo esagerato, oltrepassando i propri limiti e finendo per farsi del male, sia a livello psicologico che fisico. La vigoressia viene anche definita come anoressia inversa, in quanto chi soffre di questa patologia si vede sempre troppo magro, non abbastanza muscoloso o atletico: questo porta a un esercizio fisico eccessivo, ci si deve allenare continuamente per rendere il proprio fisico più muscoloso.

[npleggi id=”https://dieta.pourfemme.it/articolo/anoressia-come-comincia/477/” testo=”Anoressia: come comincia?”]

Vigoressia: cause

Per il momento non esistono molti studi che hanno ricercato le cause precise alla base della dipendenza da sport, però si ritiene che l’attività fisica aerobica, se praticata in modo eccessivo, possa favorire in qualche modo lo sviluppo della patologia. Attraverso l’attività aerobica, infatti, il nostro corpo produce in abbondanza due sostanze: la dopamina, che innesca la sensazione di piacere, e le beta-endorfine, ormoni che hanno effetti simili a quelli innescati da eroina e morfina; quando si sospendono gli allenamenti, il cervello della persona dipendente, sente la mancanza di queste sostanze proprio come un fumatore sente la mancanza della nicotina, e si scatenano i sintomi tipici dell’astinenza.
In soggetti con un’autostima particolarmente bassa, il rischio di contrarre una dipendenza da sport si fa ancora più concreto.

Vigoressia: sintomi

Alla base di questo disturbo c’è una forte insoddisfazione per il proprio fisico, che viene percepito come troppo asciutto e poco muscoloso. Lo sportivo entra così in una pericolosa spirale che lo porta a perdere di vista le normali attività quotidiane per concentrarsi esclusivamente sull’esercizio fisico, che viene praticato diverse ore al giorno, in modo compulsivo. Le conseguenze di questo atteggiamento hanno ripercussioni importanti sulla vita dell’atleta: isolamento sociale, nervosismo, irritabilità, insonnia, ansia e tachicardia sono solo alcuni dei sintomi che colpiscono il fitness addicted.
Inoltre, chi è dipendente da sport, comincerà a seguire una dieta ferrea, sbilanciata ed eccessivamente orientata allo sviluppo di muscolatura. Infine, il ricorso al doping e all’utilizzo sconsiderato di integratori che possano aumentare la massa muscolare è un’altra pericolosa conseguenza della dipendenza da sport.

Vigoressia: cura

Le persone che soffrono di vigoressia cambiano radicalmente la propria vita per dedicarsi all’esercizio fisico. La vigoressia, dunque, è e dev’essere trattata come una vera e propria patologia: sono soprattutto le componenti psicologiche che alimentano la dipendenza da sport ed è proprio da qui che bisogna cominciare a curarsi; affidarsi a uno psicologo o ad uno psicoterapeuta è il primo passo da compiere se si sospetta di essere affetti da vigoressia. Lavorare sul proprio essere, sulla propria autostima e ricostruire una corretta immagine di sé sono alcuni degli step che porteranno alla guarigione.
Dal punto di vista strettamente fisico, invece, sarebbe bene interrompere del tutto o per lo meno diminuire l’attività fisica, per non stressare eccessivamente l’organismo.