Di Ritana Schirinzi | 30 Marzo 2009
I filler sono in Italia il metodo più diffuso per cancellare le rughe o aumentare i volumi, così tanto utilizzato da rendere il nostro paese primo in Europa per l’applicazione di filler e secondo nel mondo solo agli Stati Uniti. Ma come funziona questa tecnica e come si sceglie?
I filler sono sostanze di vario tipo utilizzate in medicina estetica e dermatologia per riempire rughe o volumi o per stimolare la rigenerazione dei tessuti.
Esistono due tipi di filler, i permanenti e i riassorbibili, scopriamoli da vicino:
I filler permanenti sono a base di silicone e metacrilato e generalmente è preferibile evitarli, perché possono dare problemi anche a distanza di anni, per questo sono poco diffusi e richiesti.
I filler riassorbibili sono a base di collagene e acido ialuronico, che attualmente ha uno standard di qualità molto alto.
L’applicazione del filler consiste nell’iniezione del liquido quando è necessario correggere, ad esempio nel caso delle rughe del viso, delle labbra, degli zigomi o del mento.
L’introduzione di questa sostanza sottopelle può essere un po’ fastidiosa, ma comunque sopportabilissima, grazie all’uso di creme anestetiche.
I risultati sono immediatamente visibili e i ritocchi facili e rapidi. In ogni caso è pur sempre un trattamento medico, quindi è opportuno prestare sempre molta attenzione.
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Parole di Ritana Schirinzi