Filler: addio aghi, arriva la microcannula

Le siringhe dei filler saranno sostituite da delle comode microcannule che sostituiranno gli aghi e renderanno molto più delicati gli interventi

Filler: addio aghi, arriva la microcannula

In futuro potremmo dire addio all’ago malefico delle punturine riempitive, come i filler. È vero sono poco invasive, ma perché soffrire? Da poco è stata illustrata la microcannula flessibile che sarà il futuro dei ritocchi estetici per eliminare le rughe di troppo, un dolore per molte donne che desiderano conservare la giovinezza nel tempo. Questa mi sembra proprio una bella notizia e la cosa che rassicura di più è che lo strumento è già stato testato. Vediamo quindi come cambieranno alcuni interventi estetici, così avete tempo di pensare ad eventuali restyling.
Per impiantare l’acido ialuronico si utilizzerà una nanocannula, più lunga dell’ago tradizionale, più sottile e flessibile che, grazie ad un’apposita punta smussata, non provoca alcun dolore o trauma. L’iniezione del filler, nonostante i vantaggi immediati e naturali, spaventa tante persone (forse non solo per il dolore).
 
Questa nuova tecnica si chiama “Restyline soft restoration” e riduce al minimo la penetrazione dell’ ago normalmente impiegato. Mettiamola così: già i filler erano poco invasivi, ora diventeranno davvero molto delicati e potranno essere accessibili anche a chi ha molta paura.
 

La cosa più importante sta nel fatto che questa cannula riduce il percorso post-ambulatorio. Andando nel micro si n i lividi, i gonfiori e di conseguenza anche il sanguinamento. Purtroppo non è ancora sul mercato, ma non ci vorrà moltissimo perché conquisti le donne (e gli uomini).