Fendi e Prada, scarpe glamour per Jessica Alba e Kate Beckinsale

Fendi e Prada ci propongono delle scarpe glamour che fanno breccia nei cuori fashion di Jessica Alba e Kate Beckinsale. I modelli sono delle mary jane Prada e pumps Fendi.

Fendi e Prada, scarpe glamour per Jessica Alba e Kate Beckinsale

Fendi e Prada sono due case di moda promotrici del made in Italy nel mondo! Oggi vediamo due bellissime celebrities che ai piedi sfoggiano delle favolose calzature che hanno subito attirato la mia attenzione: Jessica Alba sceglie delle decolletes Prada dall’animo retrò, Kate Beckinsale invece delle pumps favolose che si impongono come valida alternativa fashion alle Daffoil di Christian Loubotin! Vediamo insieme queste scarpe e i soldini che occorre sborsare per averle nell’armadio!

Kate Beckinsake è stata fotografata in un angolo della sua “umile” dimora a Los Angeles in California, Kate sfoggia un look assolutamente favoloso, indossa dei pantaloni di pelle shinny che abbina ad una maglia blu e ad un blazer Stella McCartney sempre in blu scuro. Quel che preferisco del look di Kate Beckinsake sono gli accessori, la “Pandora” bag nera di Givenchy che ormai è una delle it bag più amate dalle donne e poi i Fendi “Fendista” platform pumps, delle scarpe veramente glamour con tacco alto e plateau e placchetta metallica in oro su cui è inciso il logo della griffe con la doppia F. Un look minimal ma curato nei minimi dettagli.
 
Jessica Alba invece punta su una mise classica e un po’ retrò per partecipare all’intervista di “Fox & Friends”, indossa un abito in pied de poule che si intravede da sotto il cappotto a doppio petto blu scuro. Le sue scarpe fucsia in suedè catalizzano la nostra attenzione, un modello molto simpatico di mary jane che fa parte della collezione autunno inverno 2011 2012.
 
fendi prada shoes
 
Adesso passiamo alle note dolenti e cioè i prezzi! Le pumps Fendista saranno vostre al prezzo di 599,00 euro e le potete trovare su shop.nordstrom.com, le scarpette Prada invece costano 552,00 dollari.

Parole di Serena Vasta