Faringite: tutti i rimedi naturali e farmacologici

La faringite, da non confondere con le altre possibili declinazioni del mal di gola, la tracheite e la laringite, è l'infiammazione della faringe: ecco i rimedi farmacologici e naturali per curarla.

Faringite: tutti i rimedi naturali e farmacologici

La faringite, come facilmente intuibile dalla parola stessa, è l’infiammazione della faringe, cioè il tratto delle vie respiratorie compreso tra la laringe e la trachea. E’ una delle possibili espressioni del ben più conosciuto, quanto generico, mal di gola, che può essere cronica o acuta e, in base all’entità dei sintomi, può essere affrontata a suon di farmaci specifici, per esempio con una terapia antibiotica, o con l’aiuto di alcuni preziosi rimedi naturali. Spesso può essere confusa con le sue “colleghe”, la laringite e la tracheite, che interessano, rispettivamente, laringe e trachea, ma anche con la tonsillite. Ecco l’identikit di questo disturbo, i suoi sintomi principali, le cause, le terapie, per curare bambini, adulti e donne in gravidanza.

Le cause

Nella maggior parte dei casi, quando il problema è la faringite, la colpa è da attribuire ad alcuni virus, come l’Adenovirus, il Rinovirus, il Virus influenzale e il citomegalovirus. Più rara, ma da non escludere anche la responsabilità dei batteri e, in particolare, di streptococchi, stafilococchi o pneumococchi.

I sintomi più fastidiosi

La rendono un’eventualità davvero spiacevole. I sintomi più difficili da sopportare della faringite sono: il dolore, che si manifesta in modo più pungente durante la deglutizione; il malessere generale; la febbre; secrezione abbondante di muco; fastidio alle orecchie; mucosa arrossata e dolente; indolenzimento dei linfonodi e chiazze rossastre in fondo alla gola.
 
Come se il “fardello” di fastidi non fosse già abbastanza pesante, la faringite, spesso, si manifesta “in compagnia” di raffreddore e altri disturbi tipicamente influenzali. Se i sintomi si presentano con particolare evidenza durante la fase acuta, complice una terapia non adeguata, rischiano di protrarsi, con intensità altalenante, per più tempo, tratteggiando i contorni di una faringite cronica o persistente, che può degenerare anche in altri disturbi, come la bronchite.

I rimedi, naturali e farmacologici

Prima di iniziare una terapia farmacologica per curare la faringite, meglio chiedere consiglio al medico, soprattutto per capire meglio quali sono i “nemici” da battere, se virus o batteri, e scegliere la strategia vincente, a base di antibiotici o meno. Da considerare con maggiore cautela alcune particolari condizioni, come la faringite contagiosa o vescicolare, ma anche la presenza di altre malattie infettive, come l’hiv, che presuppongono terapie sotto stretto controllo medico. Discorso simile anche per la gravidanza, durante la quale la scelta dei farmaci è obbligata dalla presenza di una piccola vita, che potrebbe essere messa a rischio da alcune sostanze.
 
Se la scelta è quella naturale, un valido aiuto può arrivare dalla fitoterapia. Molto utili allo scopo la propoli, che assicura la disinfezione di tutto il cavo orale, l’eucalipto, l’assenzio, da assumere sotto forma di soluzione alcolica, il timo, l’altea e la salvia, dall’azione antisettica, antibatterica ed espettorante.

Parole di Camilla Buffoli