Fare un piercing in estate: si rischiano infezioni che mettono a repentaglio la salute. La guida per farlo in sicurezza

Fare un piercing in estate: si rischiano infezioni che mettono a repentaglio la salute. La guida per farlo in sicurezza

Piercing e rischi in estate (pourfemme.it)

Fare un piercing in estate può essere pericoloso, soprattutto se non si adottano le giuste strategie, le infezioni sono piuttosto frequenti. 

Sicuramente il periodo di caldo non è quello migliore per fare piercing, tatuaggio o altri interventi di tipo estetico. Si generano facilmente infezioni, macchie e compromissioni della pelle.

In generale è importante fare attenzione non solo al periodo in cui si decide di fare il piercing ma anche a cosa si deve fare subito dopo come ad esempio un viaggio, del tempo in spiaggia, un’escursione.

Piercing in estate: come scongiurare le infezioni

Il piercing  è di fatto un foro nella cute, quindi un processo complesso da gestire che porta alla rigenerazione della pelle, alla guarigione, alla cicatrizzazione. Se in queste fasi qualcosa interviene direttamente e va a intaccare il processo, si generano problemi. Prendersi cura della pelle è fondamentale ma talvolta delle condizioni come acqua di mare, sabbia, sole, acqua della piscina potrebbero aumentare i fattori di rischio.

Piercing problemi

Piercing, quando non è una buona idea farlo (pourfemme.it)

Soprattutto quando il piercing è collocato in zone sensibili, bisogna preservarlo con attenzione. Anche l’eccessiva sudorazione e lo sfregamento possono diventare problematici. L’umidità comporta una proliferazione batterica e quindi lo sviluppo di un’infezione.

Se capita in prossimità di un viaggio o una partenza per il mare, quello che si può fare è avere massima cura della zona quindi lavarla sempre con una soluzione disinfettante adeguata, con garza sterile e poi asciugare tutto e applicare un antisettico. In caso di manifestazioni anche lievi è meglio contattare subito il medico. Non mettere sulla ferita la crema solare ma tenerla coperta ed evitare l’esposizione diretta ai raggi solari.

Le ferite infatti non vanno mai esposte al sole, in nessun caso e sarebbe preferibile non bagnarle con acqua di mare né tanto meno quella della piscina. Queste sono cariche di germi e batteri e rappresentano un rischio elevato per la pelle lesa. Laddove si scelga di fare un piercing prima dell’estate, è importante sapere che ci sono limitazioni da seguire. Ovviamente per alcune parti del corpo come l’orecchio o la lingua è più facile ma quando si fa ad esempio all’ombelico, non è semplice non esporre la pancia al sole o non fare il bagno.

I rischi di un’infezione non vanno sottovalutati, questa può essere di tipo cronico e alla fine richiedere necessariamente la rimozione del piercing per la cura definitiva. Bisogna attendere almeno due settimane prima di poter fare il bagno mentre comunque è da evitare il sole, almeno fino a cicatrizzazione completa.