Di Valentina Giungati | 21 Giugno 2023

Fame emotiva: imparare a gestire le proprie emozioni per combatterla - pourfemme.it
La fame emotiva può essere difficile da gestire perché non è legata ad un reale appetito ma a una questione mentale.
La fame emotiva si manifesta con la volontà di mangiare in modo compulsivo e disfunzionale, come se si avesse una dipendenza vera e propria dal cibo. Non è una colpa del soggetto e non bisogna pensare a questa condizione come una mancanza, ma piuttosto comprenderla e studiare, in prospettiva, la soluzione migliore. Se non si riesce ad ottenere un progresso in autonomia, è consigliato procedere con l’aiuto di un referente esterno, una persona specializzata.
Il problema sorge quando il cibo assume quell’effetto ricompensa che sembra farci stare meglio e che ci porta ad eccedere per placare le nostre emozioni e le nostre insicurezze. Come avviene per l’alcolista che vede nel bere la sua felicità, così i pasti diventano la via di fuga da tutti i problemi. Una sorta di anestetico delle emozioni. Il fulcio della questione è che non si può pensare di vivere senza provare emozioni, anche quando sono negative, e che bisogna invece imparare a gestirle in modo corretto e salutare.
Fame emotiva, come gestire le proprie emozioni
Mangiare in maniera compulsiva genera sicuramente un sovrappeso e un problema nei valori del sangue, questo si traduce non solo in un deficit estetico ma soprattutto nella predisposizione a sviluppare alcune malattie. Si può provare quindi con la meditazione, per stimolare il rilassamento del corpo, ma anche con altre attività che permettono di migliorare lo stato di salute. La terapia può essere una strada valida quando non si riesce a smettere di mangiare.

Fame emotiva, come si manifesta e cosa fare per contrastarla – pourfemme.it
Tendiamo a pensare che sia solo un’abitudine e che quindi non ci sia un vero problema ma purtroppo non è così. Il cibo diventa piano piano la nostra via di fuga. Pensiamo che sia una necessità, che non sia possibile farne a meno, che ci serva per tenere a bada le emozioni e alla fine inizia a compromettere il nostro mondo perché adottiamo una sola visuale senza capire come andare oltre.
Poiché è più facile sostituire un’abitudine con un’altra, quello che si può provare a fare è fare fronte alla fame incontrollata e al mangiare senza freni, dirigendosi verso un’abitudine più salutare che rappresenti un effettivo beneficio per il corpo e la mente. In questo modo saremo in grado di controllare le sensazioni e le emozioni senza per questo doverci ingozzare continuamente e senza limitazioni particolari per la dieta, ma solo con maggiore autocontrollo.
Parole di Valentina Giungati