Fabrizio Corona torna in carcere? 'Colpevole' anche lo scontro in tv con Ilary Blasi

Nuovi guai in vista, per il fotografo. La Procura Generale di Milano ha chiesto che a Fabrizio Corona venga revocato l'affidamento in prova e finisca di scontare la sua pena in carcere. I motivi sono da rinvenire nel suo continuo violare le regole della sua libertà provvisoria.

Fabrizio Corona torna in carcere? ‘Colpevole’ anche lo scontro in tv con Ilary Blasi

Foto: Ansa

Fabrizio Corona potrebbe tornare in carcere per scontare la sua pena: il pg Nunzia Gatto ha chiesto che gli venga revocato l’affidamento terapeutico, adducendo come motivazione le tante violazioni alle prescrizioni che regolano la sua libertà provvisoria. L’ex re dei paparazzi avrebbe infatti tenuto “ospitate rissose” in televisione, come l’ormai celebre scontro con Ilary Blasy al Grande Fratello Vip 3? Che cosa rischia Fabrizio Corona?

Fabrizio Corona torna in carcere?

Nelle scorse ore la Procura Generale di Milano ha chiesto al tribunale di Sorveglianza che venga revocato l’affidamento in prova di Fabrizio Corona, richiesto lo scorso febbraio 2018. L’Avvocato generale Nunzia Gatto, in una lunga udienza a porte chiuse di oltre 5 ore, ha spiegato i motivi per cui il fotografo dovrebbe tornare in carcere.

Si parla di violazioni alle prescrizioni che regolano il suo affidamento terapeutico: i ripetuti allontanamenti da Milano senza l’autorizzazione del giudice, la frequentazione con un pregiudicato e le partecipazioni in tv, non considerate un normale svolgimento della sua “attività lavorativa” che gli è concessa. In aula, il pg ha mostrato anche il video della lite tra Corona e Ilary Blasi, andata in onda in diretta tv un paio di settimane fa, e quello degli insulti che il paparazzo ha rivolto al sostituto pg Maria pia Gualtieri.

Fabrizio Corona rischia di dover trascorrere in carcere il resto della sua pena (fino al 2022), alla quale si aggiungerebbero anche i 9 mesi che ha già passato in libertà. I giudici sono in riserva e decideranno delle sorti del fotografo nei prossimi giorni.

Parole di Giulia Sbaffi