Eventi: il 1 marzo sciopero degli immigrati. Vesti in giallo

Un'iniziativa molto importante prenderà piede lunedi 1 marzo su tutto il territorio italiano. Si tratta dello "sciopero degli immigrati". Una piccola rivoluzione sulle tonalità del giallo. Una sessantina di comitati sul territorio parteciperà a questo evento volto a sostenere una forma di protesta contro l'intolleranza e il razzismo nei confronti degli stranieri. Perchè il giallo? Si tratta di un colore che non viene associato ad alcun partito politico. Saranno di questa tonalità i drappi che le colf appenderanno ai balconi. Se volete sostenere questa importante iniziativa, lunedi vestite in giallo. E' importante.

Eventi: il 1 marzo sciopero degli immigrati. Vesti in giallo

Foto di Red Confidential/Shutterstock.com

Un’iniziativa molto importante prenderà piede lunedi 1 marzo su tutto il territorio italiano. Si tratta dello “sciopero degli immigrati“. Una piccola rivoluzione sulle tonalità del giallo. Una sessantina di comitati sul territorio parteciperà a questo evento volto a sostenere una forma di protesta contro l’intolleranza e il razzismo nei confronti degli stranieri. Perchè il giallo? Si tratta di un colore che non viene associato ad alcun partito politico. Saranno di questa tonalità i drappi che le colf appenderanno ai balconi. Se volete sostenere questo importante evento, lunedi vestite in giallo. E’ importante.

Alla giornata dello sciopero degli immigrati si può partecipare in diversi modi: astensioni dal lavoro, sciopero degli acquisti, manifestazioni sul territorio. C’è anche la possibilità di aderire indossando semplicemente un indumento giallo. Ed è quello che vi invitiamo a fare noi.
L’evento vuole scuotere le coscienze e suscitare interrogativi nell’opinione pubblica sul tema dell’immigrazione, troppo spesso associata alla criminalità, con generalizzazioni che possono pericolosamente deviare verso l’intolleranza e il razzismo.
Il logo, lo vedete nella foto, rappresenta otto volti umani inseriti in quadrati sovrapposti, ed è opera dell’artista siciliano Giuseppe Cassibba, mentre per ‘testimonial’ è stata scelta Mafalda, la bambina creata dalla matita di Quino. Dicevamo, poi, che il colore dominante sarà il giallo. Di questa tonalità saranno i drappi che le colf appenderanno ai balconi e alle finestre, i braccialetti, i foulard e gli accessori che in tutta Italia saranno indossati dai sostenitori dell’iniziativa.
”Sarà il nostro segno di riconoscimento. Si tratta di un colore – spiega all’agenzia ADNKRONOS Stefania Ragusa, presidente del coordinamento nazionale ed animatrice della manifestazione – che non può essere associato ad alcun partito politico. Sotto il profilo della ‘psico-cromatica’, poi, il giallo è il colore della rinascita, del cambiamento. Io ho perfino fatto cambiare gli elastici del mio apparecchio dentale, saranno gialli pure quelli!”.
Lo ‘sciopero degli stranieri’ ha già conquistato il web con oltre 50.000 adesioni individuali raccolte sulla pagina di Facebook dedicata alla manifestazione indetta dal movimento ‘primomarzo2010’. Comitati organizzativi sono nati a Roma, Milano, Genova, Bologna, Napoli, Palermo e in altre città italiane.
Che fate? Partecipate? Noi si!

Parole di Assunta Corbo