Di Flavia Scirpoli | 1 Luglio 2023

Un'erba spontanea che in pochi conoscono: i benefici della Portulaca - pourfemme.it
La Portulaca non è solo una bella pianta da tenere sul davanzale ma anche un portentoso superfood dalle tante proprietà.
Fa parte della famiglia delle Portulacaceae e le sue proprietà benefiche sono note sin dall’antico Egitto, quando veniva usata come pianta medicinale. Da noi viene considerata un’erba infestante, ma in realtà ha tante qualità tutte da scoprire.
Possiamo distinguere tre diverse varietà di Portulaca: Grandiflora, che viene usata a scopo ornamentale e si caratterizza per i grandi fiori colorati; Oleracea, la varietà che è spesso considerata erbaccia da estirpare (ma non lo è!); Sativa (o dorata), che si distingue per le foglie commestibili e ricche di preziosi Omega 3 (100 grammi di foglie contengono circa 350 mg di acido α-linolenico).
Portulaca: una pianta da riscoprire
Se fino ad ora hai estirpato la Portulaca pensando che fosse erbaccia infestante, non dovresti più farlo. Si è constatato infatti che ha diverse proprietà:

Gli incredibili benefici della Portulaca – pourfemme.it
- Depurativa;
- Diuretica;
- Dissetante;
- Digestiva;
- Anti-diabetica;
- Anti-batterica;
- Anti-infiammatoria;
- Anti-ossidante;
- Ipoglicemica;
- Anti-ulcerogena.
Come visto, poi, le sue foglie sono commestibili e ricche di Omega 3, acidi grassi fondamentali per prevenire le malattie del cuore e ridurre il colesterolo. La pianta può essere usata anche per trattare naturalmente la diarrea, il vomito, l’enterite acuta, le emorroidi e le emorragie post partum. Con le sue foglie si possono inoltre creare impacchi contro punture di insetti, acne e eczemi.
Attenzione a quella velenosa!
La Portulaca non è una pianta velenosa per noi uomini. Anzi, come abbiamo visto, è addirittura commestibile. Tuttavia la varietà conosciuta come “Cicuta” è velenosa, quindi bisogna farci attenzione. Per riconoscerla, basta vedere la radice che è di colore bianco e l’odore che genera quando il fusto viene spezzato.
In ogni caso, qualsiasi specie di Portulaca può risultare fatale per gli animali perché le sue foglie sono ricche di ossalati di calcio solubili. È importante dunque tenerla fuori dalla portata di cani, gatti e cavalli perché può essere tossica per loro.
Portulaca: come piantarla a casa tua
Se le tante proprietà della Portulaca hanno attirato la tua attenzione, ecco come piantare a casa tua questa bella e benefica pianta. Puoi seminarla in giardino o in vaso. Nel primo caso devi lavorare il terreno per renderlo morbido e adatto ad accogliere la pianta.

Puoi piantare la Portulaca in giardino o in vaso – pourfemme.it
Quindi concimarlo con letame pellettato o un fertilizzante granulare, ed innaffiare regolarmente per qualche giorno. Nel caso del vaso, invece, disponi sul suo fondo uno strato di biglie di argilla espansa, poi copri con del terriccio biologico. Innaffia poi con costanza.
Puoi spargere i semi di Portulaca in aprile e maggio mettendo le piantine a distanza di circa 15 cm una dall’altra. Successivamente ricoprire i semi con uno strato sottile di terriccio e dare acqua periodicamente in maniera delicata con un nebulizzatore.
Da giugno ad ottobre potrai veder spuntare dei bellissimi fiori. Ma ricorda: questa pianta ama il caldo (anche quello torrido dell’estate) e in inverno, a temperature inferiore ai 5 gradi, potrebbe non resistere. Per questo durante il freddo è meglio spostarla in una serra o tenerla in casa ed esporla solo nelle ore più calde.
Come usare questa pianta benefica in cucina
Le foglie di Portulaca sono benefiche e oltretutto ottime da gustare, sia crude che cotte. Vediamo una serie di impieghi in cucina. Puoi aggiungere le foglie di questa pianta in tantissime preparazioni come:

Come utilizzare la Portulaca in cucina – pourfemme.it
- Insalate;
- Zuppe;
- Condimenti;
- Ripieni di pasta fresca;
- Frittate;
- Conserve sottaceto.
Daranno una consistenza croccante e un tocco in più a tantissime ricette, riempiendole non solo di gusto ma anche di benessere. Puoi anche friggere le foglie in pastella o usarle per arricchire un pesto al basilico. Insomma, la Portulaca non solo fa bene ma è anche molto versatile in cucina. Da oggi non solo godrai della sua bellezza nel tuo balcone o nel tuo giardino ma riscoprirai il suo sapore e la sua bontà!
Parole di Flavia Scirpoli