Dubbi amorosi: perché non credere nel suo sentimento

Capita a tutti di dubitare dell'amore del partner: non sempre però è una cosa corretta. Ecco quindi capire se la nostra è solo gelosia o realmente il nostro fidanzato non ci ama più.

Dubbi amorosi: perché non credere nel suo sentimento

I dubbi amorosi possono far crollare una relazione come un castello di carte al vento. Il dubbio si trasforma in gelosia, la gelosia in ossessione e si dà il via a una serie inesauribile di devastanti litigate. Dubitare non fa bene all’amore, ma anche essere troppo sicure, è pericoloso. Non mettete mai la mano sul fuoco per nessuno, perché non è possibile fare previsioni a lunga distanza per se stessi, figuriamoci per gli altri. Il caso agisce sempre silenzioso, nel buio, e può in ogni momento rovesciare completamente le nostre vite.

Dall’amore al dubbio: cosa sta succedendo?

Arriva un momento nella vita di una coppia che non si guarda più il partner con occhi sognanti. Che cosa è successo? Di solito è il risultato di una serie di comportamenti che hanno fatto in qualche modo vacillare la stima nei confronti della sua persona. Ci siamo accorti che siamo state ingannate, magari solo con piccole bugie, e che i suoi atteggiamenti difficilmente corrispondono alle parole. Non c’è bisogno di scoprire un tradimento, è sufficiente vedere il suo disinteresse verso le cose che per noi sono importanti. Per chi convive, per esempio, può essere fastidio accorgersi che il partner tratta la casa come una pensione a cinque stelle, ma poi si dimentica totalmente di dare una mano, ritirare la tintoria e fare delle piccole commissioni. Questo vuol dire che l’amore è finito? No, assolutamente.

Quando il dubbio è plausibile

Dubitare del suo sentimento deve diventare uno stile di vita e soprattutto un modo di affrontare i rapporti, quando dietro a certi atteggiamenti del partner si nasconde la grande verità: non è impegnato o distratto, semplicemente non ci ama. Come capire questa dinamica? Non è facile, soprattutto se il sentimento che proviamo è forte. Prima cosa non esiste innamorato così preso o distratto in grado di dimenticarsi di chiamare l’amato, ne consegue che il partner si dimentica per più giorni di farvi un colpo di telefono, non ha da fare, ma non vi vuole bene. Stessa cosa vale per gli appuntamenti o le ricorrenze. Cercate sempre di verificare se certi atteggiamenti sono caratteriali o li ha solo nei vostri confronti. E poi chiedetevi: era così anche all’inizio della storia?

Se il dubbio è solo gelosia

Bisogna fare attenzione a non scambiare la nostra insicurezza per mancanza di amore da parte del partner. Sono due cose davvero molto diverse e confondere le questioni potrebbe essere assai pericoloso. Le donne hanno bisogno di essere sempre rassicurate, non si può neanche pensare, però, che l’uomo passi tutta la sua vita a ricoprire questo ruolo. Analizzare con la lente d’ingrandimento i suoi sentimenti e i vostri può essere alla lunga un gioco abbastanza stancante e può, soprattutto, dare dei risultati poco piacevoli. La cosa migliore, quindi è rendersi conto dei propri limiti, accettare le proprie insicurezze e soprattutto gestire la gelosia, senza farla ricadere in modo soffocante sulle spalle del partner. Ci sono piccole bugie che vanno tollerate e ci sono anche piccole frivolezze (o mancanze) che bisogna far finta di non vedere. Questo è il segreto di un amore duraturo.