Dormire meglio la notte: pochi trucchi per riposare al meglio

Dormire meglio la notte: pochi trucchi per riposare al meglio

I consigli per sconfiggere l'insonnia - pourfemme.it

Alcune abitudini possono aiutare a combattere l’insonnia e a riposare meglio durante la notte. Ecco le indicazioni da seguire.

Gli esseri umani, per svolgere tutte le loro attività quotidiane, hanno bisogno di riposare bene. Gli esperti si raccomandano di dormire almeno otto ore a notte per avere risultati soddisfacenti. Ovviamente, si tratta di un dato soggettivo, però, quando proprio non si riesce a dormire, possono sopraggiungere dei problemi.

Ci si sente stanchi, incapaci di rimanere concentrati. L’organismo può andare incontro a sintomi spiacevoli come mal di testa, sonnolenza diurna, mancanza di memoria e stress costante. L’insonnia, quindi, si può trasformare in una vera e propria nemica da sconfiggere. Fortunatamente, ci sono dei trucchi che possono essere messi in pratica per arginare tutto questo.

Le strategie più efficaci per combattere l’insonnia: dall’allenamento alla doccia calda

I motivi alla base dell’insonnia possono essere tanti. A volte, si tratta solo di una condizione temporanea, legata a preoccupazioni lavorative o ad eventi spiacevoli. In altri casi, al contrario, si può assistere a una vera e propria cronicizzazione.

Dormire bene

Ecco come fare per riposare bene – pourfemme.it

Il consiglio principale è quello di recarsi dal medico per analizzare la situazione e correre ai ripari. Nel frattempo, però, è possibile provare a mettere in pratica alcune indicazioni utili:

  • Non dormire troppo durante il giorno: la stanchezza diurna può essere difficile da controllare. Questo può portare le persone a dormire in orari insoliti. Il pisolino pomeridiano non deve essere necessariamente bandito, ma se supera la durata di 10-20 minuti può interferire con il riposo notturno. Quindi, è meglio non esagerare e utilizzare una sveglia per evitare di dormire per ore intere
  • Fare lunghe passeggiate: il corpo ha bisogno di muoversi, ma i ritmi sedentari di oggi possono ostacolare tale necessità. Si consiglia di effettuare lunghe passeggiate durante il giorno, soprattutto se alla luce del sole. È preferibile procedere di mattina, prima di iniziare le normali attività
  • Ridurre l’uso del cellulare e del computer: questi dispositivi, a causa dell’emissione di luce blu, rischiano di alterare il normale ciclo sonno-veglia. Sarebbe opportuno ridurre il loro uso nelle ore precedenti al riposo notturno. La differenza sarà subito evidente
  • Dare importanza all’allenamento fisico: lo sport è molto utile per combattere l’insonnia. Bastano pochi minuti al giorno per iniziare a godere dei benefici. Nonostante questo, è meglio non allenarsi prima di andare a dormire
  • Fare una doccia calda: questa abitudine può favorire il riposo grazie all’aumento della temperatura corporea. Il getto d’acqua dovrà essere caldo
  • Evitare la caffeina: in alcune persone, la caffeina può avere un forte effetto eccitante. Addormentarsi dopo aver bevuto un caffè, quindi, può trasformarsi in un’impresa impossibile. Anche l’alcol è un nemico da sottovalutare. La cosa migliore sarebbe quella di consumare una tisana

Parole di Claudia Perseli