Donald Trump e la visione della donna: niente di nuovo sotto il sole

Donald Trump non ha mai fatto mistero della sua visione della donna. Le ultime frasi riportate sono al massimo una conferma. Ecco un piccolo storico delle sue affermazioni.

Donald Trump e la visione della donna: niente di nuovo sotto il sole

Potrebbe essere la fine della sua campagna elettorale: le frasi di Donald Trump sulle donne, riportate dal Washington Post, che riprendono il candidato repubblicano alla Casa Bianca in quelli che sono stati definiti “discorsi da spogliatoio”, hanno fatto il giro del mondo. La frase incriminata (anche se l’audio di tre minuti ne riporta altre) è la seguente: “Quando sei una star te lo lasciano fare”, e il sottinteso, dopo alcune battute, riguarda baci e rapporti sessuali. La sua posizione sul filo del rasoio sulle tematiche riguardanti le donne, aveva spinto il suo staff verso una strategia di ‘pulizia’ della sua immagine. Compito che s’è rivelato più arduo del previsto. Dagli ultimi sondaggi, sembra che la caduta di stile abbia fatto guadagnare non pochi punti alla rivale Hillary Clinton. Quello che ci si chiede è: erano tutti davvero inconsapevoli di questo “lato oscuro” di Donald Trump?

Nelle sue innumerevoli apparizioni pubbliche, Donald Trump ha più volte ribadito dei concetti chiave per quanto riguarda la sua visione della donna nel mondo. La storia sembra non essere dalla parte del miliardario americano. Dal “Non avresti avuto il tuo lavoro se non fossi stata bella” a una giornalista televisiva (minuto 5 del video, ndr), fino al celebre tweet riferito a Hillary Clinton, dove ribadiva “Se Hillary non riesce a soddisfare suo marito, come può pensare di poter soddisfare l’America?”, chiudendo poi con un attestato di stima a se stesso “Tutte le donne di Apprentice (versione originale statunitense del programma che poi in Italia ha avuto Briatore nella figura del Boss, ndr) hanno flirtato con me, in modo conscio o inconscio, c’era da aspettarselo”.

trump tweet hillary

Bastano queste per parlare di egocentrismo, narcisismo e scarsa stima nei confronti delle capacità delle donne al di là della loro bellezza? Se si volessero altri indizi, Trump non va giù leggero nemmeno nei confronti dei suoi “detrattori” o di chi, vip e con un certo seguito, non decida di supportarlo nella sua vita politica. Celebre la frase che disse alla cantante Cher, che dopo essere stata definita “un grande talento che però non ha contatto con la realtà”, ha chiuso con un tweet che recita “dovrebbe spendere più tempo a focalizzarsi sulla sua famiglia e sulla sua carriera”. Frasi che risalgono all’ormai lontano 2012.

La rete, si sa, non perdona e tutto rimane nelle maglie del web. Video, post sui social, tutti visibili, per dare un quadro completo di quello che potremmo aspettarci da Donald Trump come futuro Presidente degli Stati Uniti. La campagna elettorale americana ha un’altra caratteristica fondamentale, spiccata negli States molto più che altrove: gli endorsement, ovvero gli appoggi ufficiali, del mondo dello spettacolo. Per intercettare quall’area grigia, quale miglior mezzo comunicativo di un vip conosciuto sul grande schermo? La domanda sorge spontanea: c’è qualcuno che supporta il candidato repubblicano nonostante il suo passato e i suoi scivoloni? Quali sono i vip a favore di Donald Trump? Nonostante abbia più volte precisato: “mia mamma mi ha sempre detto di non parlare di soldi e politica” Paris Hilton in un’intervista ha dichiarato “Conosco Donald Trump da quando ero una bambina, è un uomo molto gentile… è una persona molto dolce. Mi piace molto”. Non possiamo parlare di vero e proprio appoggio ufficiale da parte dell’ereditiera e il mondo patinato delle copertine non sembra essere a favore del candidato repubblicano. Quasi nessuno in realtà ha mai appoggiato ufficialmente la sua candidatura. Clint Eastwood ha parlato di “persona tosta” ma ha subito precisato che non si trattasse di un vero endorsement. Uno dei pochi sostenitori ufficiali è Tom Brady, famoso giocatore di football americano, nonché marito della modella Gisele Bundchen. Il lato del No-Trump invece vede un folto gruppo di attori di Hollywood, che hanno rilasciato un video diventato virale nel giro di pochissimo tempo, capitanati dal protagonista di Iron Man, Robert Downey Junior.

Insomma gli indizi c’erano tutti, al massimo quest’ultimo scivolone del passato venuto alla luce può essere una conferma.