Dolore durante i rapporti: possibili cause e rimedi della dispareunia

La dispareunia è un disturbo sessuale femminile, preso in seria considerazione dalla ricerca scientifica solo negli ultimi anni. Il dolore avvertito durante l'atto sessuale è infatti un problema diffuso nelle donne in età fertile, ma soprattutto in quelle in menopausa. Vivere la propria vita sessuale serenamente è un diritto, per cui conosciamo meglio cause e rimedi del problema.

Dolore durante i rapporti: possibili cause e rimedi della dispareunia

Quali sono le possibili cause e i rimedi della dispareunia, ovvero il dolore durante i rapporti? Ecco un altro tabù che affligge molte donne nel mondo. Difficilmente se ne parla con qualcuno, specie col proprio partner, e il rapporto di coppia, molto spesso, ne risente. Eppure, percepire dolore fisico durante l’atto sessuale, chiamato scientificamente dispareunia, è una condizione che colpisce un’italiana su 7. Il sintomo è quello del dolore vaginale, più o meno intenso, che si manifesta con bruciore o irritazione al momento della penetrazione. Tra le cause più frequenti troviamo le infezioni da candida, l’endometriosi, l’iperattività del muscolo che circonda la vagina, il quale tende a contrarsi, o la stipsi, specie quella fisiologica che si ha sin dalla nascita. Cerchiamo di capire meglio il problema.

Cos’è la dispareunia?

È noto ormai da tempo che gli effetti di una buona e sana attività sessuale dona numerosi benefici alla salute. Purtroppo c’è chi questo lusso non se lo può permettere, a causa di un disagio fisico che impedisce, non solo, l’atto sessuale, ma provoca, nel tempo, un vero e proprio trauma psicologico.
La dispareunia è un problema che può presentarsi almeno una volta nella vita di ogni donna con un’intensità pressoché lieve, tale per cui non è necessario agire. Tuttavia, quando si tratta di un dolore cronico è fondamentale intervenire, interpellando il proprio ginecologo.
Secondo le stime, a soffrire di più di dispareunia sono le donne in menopausa, ma anche le giovani tra i 16 e i 24 anni, a causa di problematiche legate alla secchezza vaginale, per cui esistono rimedi naturali e non, o ad altri problemi che tra poco vedremo. A seconda di quando si presenta il dolore, si può parlare di dispareunia:

  • primaria, se è presente costantemente dall’inizio del rapporto sessuale;
  • secondaria, quando il dolore si sviluppa in seguito a un periodo di normale attività sessuale;
  • generalizzata, se è un dolore che persiste anche con partner diversi.

Localizzazione e cause del dolore

Nella maggior parte delle donne, la dispareunia è causata da fattori fisici, in particolare dall’assenza di una regolare lubrificazione vaginale. Tuttavia, se a questo punto non si prendono delle serie precauzioni per eliminare il problema, il dolore può diventare di natura psicologica andando a incidere sulla vita sessuale della donna, con atteggiamenti negativi verso il sesso e sensi di colpa. Ma ci sono altri possibili fattori che possono ritenersi responsabili del dolore durate il rapporto sessuale.
Se si soffre di dispareunia è importante prima di tutto capire dove sia localizzato il dolore provato durante i rapporti sessuali. Tale informazione è utile soprattutto durante la visita medica, perchè rappresenta un fattore di assoluta importanza per comprendere le cause d’origine del problema. Di conseguenza, sarà più facile per il medico predisporre la cura più appropriata. Pertanto, si parla di:

Dispareunia profonda

La dispareunia profonda si ha quando quando il dolore è localizzato internamente, a livello pelvico. Le ragioni di questo disturbo sono considerate biologiche, tuttavia possono sommarsi ulteriori fattori esterni e rendere più dolorosa la penetrazione. Tra le comuni cause riscontrate per questo tipo di dispareunia ci sono:

Dispareunia superficiale o medio-vaginale

La dispareunia superficiale si ha quando il dolore è localizzato nell’introito vaginale o nel primo tratto della vagina. Solitamente questo tipo di dolore viene percepito dalla donna nello stadio preliminare del rapporto, quindi con la penetrazione.
La differenzia sostanziale tra dispareunia medio-vaginale e superficiale sta nella contrazione “difensiva” del muscolo elevatore dell’ano, tipica della dispareunia medio-vaginale ed assente nella superficiale. Tuttavia, entrambe possono essere correlate alle medesime cause:

È bene tener presente che sulla sessualità anche la psiche gioca un ruolo determinante: a volte, infatti, lo stress e l’ansia, accumulati in un periodo non troppo sereno, non permettono la necessaria rilassatezza. Ci sono poi tutta una serie di altri fattori che vanno dalla mancanza di autostima alla percezione sbagliata del proprio corpo, fino al calo di desiderio femminile e alle difficoltà relazionali di coppia, che possono incidere negativamente sul sesso.

Sintomi più comuni

Il dolore percepito prima, dopo e durante un rapporto è di per sé un sintomo della presenza di problematiche che stanno all’origine della dispareunia. Il dolore potrebbe perdurare anche dopo il rapporto, addirittura sino ad alcuni giorni dopo: quando si presenta questa situazione, generalmente, si associano patologie più serie come la già citata vestibolite vulvare.
Molto comune è il dolore durante il rapporto associato a delle lievi perdite di sangue che non devono preoccupare eccessivamente ma che sono una manifestazione palese del problema. Tuttavia, tra gli altri sintomi si ricorda anche:

  • bruciore e irritazione delle mucose
  • dolore alla cervice
  • dolori al basso ventre
  • alterazione del Ph vaginale
  • secchezza vaginale
  • intolleranza all’utilizzo dei tamponi interni durante il ciclo mestruale
  • cistite

Dispareunia nell’uomo

Provare dolore durante il rapporto sessuale è una condizione che può svilupparsi sia nelle donne che negli uomini, sebbene sia molto più frequente nelle prime. Pertanto, può manifestare dolore genitale nel corso di una penetrazione, o immediatamente dopo l’eiaculazione. Il termine dispareunia maschile è tuttavia poco usato nella terminologia scientifica e si preferisce parlare di coito doloroso.
Tuttavia, il disturbo maschile è diverso da quello femminile, e meno diffuso, poiché è provocato da fattori fisici di altra natura, tra cui:

  • infezioni batteriche
  • irritazioni a livello genitale
  • ingrossamento della prostata
  • malattie dei testicoli
  • frenulo breve
  • fimosi
  • pene ricurvo

Rimedi efficaci

Come spesso accade, le cure più consone per contrastare la dispareunia verranno decise sulla base delle cause scatenanti, dell’età e della storia della paziente e dell’entità del problema.
In ogni caso i rimedi fai-da-te sono da escludere perchè il problema, se non curato correttamente, può provocare gravi danni alla zona interessata e anche più interni. Il ginecologo avrà un ruolo essenziale nella diagnosi e nel tipo di trattamento da prescrivere per il dolore.
Generalmente, le terapie per la dispareunia vedranno la prescrizioni di farmaci specifici, nel caso di infezioni e malattie, o l’ausilio di sedute psicoterapeutiche, individuali e/o in coppia, per riuscire a comprendere i problemi psicologici dietro alla difficoltà di vivere bene la propria sessualità. Gli esperti consigliano soprattutto di:

  • cercare di capire se si sono vissuti traumi legati al sesso nel passato
  • ridurre stress e tensioni con lo yoga e la meditazione
  • modificare la posizione durante il rapporto per provare a ridurre i dolori alla cervice e al pavimento pelvico
  • comunicare con il partner per parlare del problema che si sta vivendo
  • prolungare i preliminari prima della penetrazione
  • lubrificare la zona genitale con lubrificanti a base di gel di aloe vera che non contengono sostanze irritanti