Dolore alla mandibola, vediamo le cause più frequenti

Il dolore alla mandibola non è raro, e può avere tantissime cause. In primo luogo disturbi dentali, come carie e infiammazioni, ma anche problemi ossei come artrosi o traumi.

Dolore alla mandibola, vediamo le cause più frequenti

Il dolore alla mandibola è un disturbo che può capitare a tutti nella vita, che può essere episodico o ricorrente, e che, soprattutto, può essere determinato da cause molto diverse tra loro. Intanto, definiamo di che tipo di dolore stiamo parlando: può irradiarsi dalla regione davanti all’orecchio, precisamente nel punto i cui comincia l’articolazione temporo-mandibolare, oppure spostarsi oltre, sulla lunghezza dell’osso e in prossimità delle radici dentali dell’arcata inferiore. In quest’ultimo caso, sono specialmente i denti i “sorvegliati speciali”: carie, ma anche infiammazioni alle gengive, granulomi e altri disturbi possono provocare un dolore che coinvolge l’osso mandibolare.

Naturalmente una bella visita dal dentista potrà svelare eventuali problemi dentali e portare ad una risoluzione con le cure appropriate. Ma a volte, anche se è difficile riuscire a distinguere il mal di denti dal mal di mandibola, il problema può essere più che altro di natura ossea, come ad esempio una forma di artrosi che colpisca l’articolazione (peraltro disturbo piuttosto diffuso). Un dolore che sia anche associato ad un blocco del movimento mandibolare (che sembra “incantarsi”) e difficoltà nella masticazione, può evidenziare problemi più seri a livello di articolazione, magari delle disfunzioni o dei traumi dentali trascurati.
 
Parlarne con lo specialista ed effettuare esami e radiografie specifiche e mirate potranno individuare esattamente il disturbo. Vi è anche un’altra possibile causa del dolore alla mandibola, se associato anche a fitte a livello toracico, bocca dello stomaco e braccio sinistro, l’indiziato numero uno è il cuore. Uno dei primi sintomi di infarto o di ischemia è proprio questo genere di dolore, perciò, in casi come questi, l’unica cosa da fare è chiamare subito il 118 o recarsi al pronto soccorso.
 
In generale, se il problema alla mandibola non è episodico, anche se di lieve entità non andrebbe mai trascurato, ma indagato meglio, perché in caso di infiammazioni, nevralgie o anche problemi dentali, è sempre meglio non aspettare e fare chiarezza quanto prima. Anche le cure saranno più rapide e meno invasive.

Parole di Paola Perria