Dolore al fegato: tutte le possibili cause e i rimedi

Il dolore al fegato spesso non dipende dall'organo epatico, ma da altri disturbi: ecco le cause e i possibili rimedi.

Dolore al fegato: tutte le possibili cause e i rimedi

Il termine dolore al fegato, in realtà, per usare un luogo comune, vuole dire “tutto e niente”. Infatti, nella maggior parte dei casi si identifica come male all’organo epatico un qualsiasi dolore o fastidio localizzato nella regione addominale superiore destra. Questione di area, quindi, più che di causa, perché il dolore al fegato può essere la conseguenza più evidente di molti altri disturbi, più o meno seri, epatici e non. Ecco quali sono tutte, o quasi, le possibili cause e i rimedi più efficaci.

Il sintomo, il dolore

Il campanello d’allarme è il sintomo doloroso, quel fastidio trafittivo, acuto o cronico, percepito nella regione addominale superiore destra, cioè proprio in corrispondenza del fegato. Un male, quindi, al fianco destro che non sempre è riconducibile a un problema o a una malattia epatica, anzi.
 

Le possibili cause

Il fianco fa i capricci, il dito è puntato contro il fegato, spesso erroneamente, ma chi sono i veri colpevoli? La lista dei possibili responsabili, delle cause del dolore al fegato, è piuttosto nutrita e variegata. Può trattarsi effettivamente di un problema epatico, del fegato o delle vie biliari, come nel caso di calcolosi, caratterizzata dalla presenza di calcoli nella cistifellea o nelle vie biliari, colecistite, l’infiammazione della cistifellea che può essere acuta o cronica, steatosi epatica, nota come fegato grasso, e di epatite, cioè l’infiammazione del fegato.
 
Le cause del dolore al fianco, però, in molti casi sono patologie o disturbi estranei ed esterni al fegato. È il caso della pancreatite, una malattia infiammatoria del pancreas che può essere acuta o cronica, del tumore al pancreas, della sindrome dell’intestino irritabile, della gastrite, l’infiammazione della mucosa gastrica, e dell’ulcera.
 
Da non dimenticare anche alcuni fattori di rischio o cattive abitudini di vita che possono scatenare sintomatiche dolorose all’altezza del fegato, come il sovrappeso, l’eccessiva alimentazione, lo sforzo fisico importante e l’assunzione in dosi massicce di bevande alcoliche.
 

I rimedi

Un sintomo doloroso e molti, quanto differenti, possibili responsabili, di conseguenza svariati i rimedi possibili. Innanzitutto, è necessario smascherare il colpevole, cioè la causa, la malattia o il disturbo all’origine del dolore, con una visita medica e, se necessario esami strumentali più approfonditi. Identificata la causa scatenante, diagnosticato il problema, sarà lo specialista che prescrive le terapie più adeguate al caso concreto.

Parole di Camilla Buffoli