Displasia mammaria: i sintomi e le cure

La displasia mammaria, più che una vera patologia un'anomalia del seno, che può essere fibrosa o cistica.

Displasia mammaria: i sintomi e le cure

Displasia mammaria, più che una malattia vera e propria, un’alterazione benigna dei tessuti del seno: è tra le anomalie benigne della mammella più frequenti tra le donne, che interessa soprattutto quelle di età compresa tra 30 e 50 anni, ma non solo. La struttura del seno è diversa dal normale in caso di displasia mammaria e si caratterizza, in particolare, per la presenza di formazioni anomale, come cisti o noduli. Ma cerchiamo di saperne di più, di conoscerne le caratteristiche, i sintomi e le eventuali cure.

La displasia

Il significato del termine displasia chiarisce bene la natura del problema: anormale sviluppo cellulare in un organo o un tessuto; proliferazione cellulare disordinata; se le cellule solitamente mostrano una precisa regolarità nella dimensione, nella forma e nel nucleo, nonché nelle loro modalità organizzative per la formazione architettonica del tessuto, in caso di displasia tutti gli equilibri e le regolarità sono alterati; la normalità del tessuto è disturbata da variazioni della forma e dimensioni delle cellule, da ampliamenti e irregolarità di forma e collocamento, struttura e posizionamento.
 

Le forme di displasia mammaria

Nota in medicina e in senologia anche come mastopatia fibrocistica, la displasia mammaria, che può essere anche atipica e adiposa, può presentarsi con forme e caratteristiche differenti. In particolare, può interessare un solo seno o entrambi, bilaterale, e: a piccole cisti, cioè la displasia microcistica (più frequente nelle donne in età fertile tra i 30 ed i 40 anni), a grosse cisti (che si manifesta intorno ai 40 – 60 anni, soprattutto durante la premenopausa e la menopausa), fibrosa, caratterizzata da piccoli noduli di tessuto fibroso, isolati o a grappolo, nodulare adenosica o fibrocistica (con noduli di natura fibrosa, molto diffusa in età giovanile tra i 20 ed i 30 anni).
 

I sintomi

Pur non trattandosi di una vera e propria patologia, la displasia mammaria può manifestarsi con una serie di sintomi. Il dolore, soprattutto, che compare in corrispondenza del periodo dell’ovulazione e durante le mestruazioni. Inoltre, si possono riscontrare anche fastidi al seno, con tensione e senso di pesantezza, ma anche ipersensibilità al tatto.
 

I rimedi e le cure

Le cure non sono sempre necessarie. Non è una malattia, non comporta rischi, quindi, si passa alle terapie solo nell’eventualità in cui i sintomi siano troppo evidenti e forti per essere ignorati. Oltre ai farmaci antinfiammatori, utili per contenere i fastidi, è possibile rivolgersi al medico per lo svuotamento delle cisti o la rimozione chirurgica dei noduli.

Parole di Camilla Buffoli