Dieta mediterranea: chi la segue è più longevo

E’ stato dimostrato come chi segue la dieta mediterranea viva di più e sia meno soggetto a malattie e obesità. Ecco tutti i buoni motivi per dire si alla dieta e all’alimentazione mediterranea.

Dieta mediterranea: chi la segue è più longevo

Che la dieta mediterranea sia una delle migliori del mondo, lo sapevamo. Ora però arriva anche la conferma che suggerisce come, chi segue questo tipi di alimentazione, abbia una vita più longeva e sana. Chi consuma abbondantemente frutta, verdura, olio di oliva e un bicchiere di vino conquista il record nella longevità con 84,3 anni per le donne e 79,1 anni per gli uomini. Sono dati dell’Istat raccolti e commentati dalla Coldiretti: non per niente la dieta mediterranea è stata recentemente riconosciuta come patrimonio immateriale dell’Unesco.

“ In dieci anni – precisano dalla Coldiretti – la speranza di vita media in Italia è aumentata di 1,5 anni per gli uomini e di 2,1 anni per le donne, collocando il nostro paese ai vertici europei”.
 
Secondo recenti studi pubblicati sul British Medical Journal analizzati dal team di Francesco Sofi, nutrizionista dell’Università di Firenze, “la dieta mediterranea riduce del 13 per cento l’incidenza del Parkinson e dell’Alzheimer, del 9 per cento quella per problemi cardiovascolari e del 6 per cento quella del cancro”.
 
La dieta mediterranea poi è facile da seguire, buonissima e non fa sentire la fame. I piatti sono vari e sono quelli tipici della nostra cucina: accanto a frutta e verdura non può mancare il pesce ma anche i carboidrati.
 
“Dal riconoscimento dell’Unesco può venire dunque un importante impulso anche al recupero di sane abitudini soprattutto nelle giovani generazioni dove il problema del sovrappeso e dell’obesità riguarda un terzo dei bambini”, conclude la Coldiretti.