Dieta ipoglicemica: cosa mangiare, schema ed esempio

Vediamo insieme a cosa serve una dieta ipoglicemica e quali sono i cibi da prediligere ma anche quelli da evitare per una salute di ferro.

Dieta ipoglicemica: cosa mangiare, schema ed esempio

La dieta ipoglicemica, come dice il suo nome, è fondamentale per abbassare la glicemia: tutti coloro che hanno dei livelli di glucosio troppo alti dovrebbero cominciare a modificare la propria alimentazione, soprattutto per evitare, a lungo andare, complicanze più serie. La glicemia si modifica in base a quello che mangiamo e si alza o si abbassa in base ai cibi che privilegiamo. Oltre ad una dieta adeguata, il modo migliore per abbassare la glicemia nel sangue è senza dubbio fare sport: una vita sana e salutare è ottima per tenere lontane le malattie.

La dieta ipoglicemica, come funziona

La glicemia è il valore che indica la concentrazione di glucosio nel sangue e nelle persone sane dovrebbe attestarsi tra i 65-110 mg/dl. Assolutamente da evitare quindi tutti i cibi con troppi zuccheri e gli alcolici, cercando sempre di consumare carboidrati integrali e alimenti dietetici. Lo sport poi è un vero toccasana per abbassare la glicemia: quando i muscoli sono sottoposti a uno sforzo infatti possono assorbire il glucosio riducendone la concentrazione. Molto amato in questo caso il metodo Montignac che consente di perdere peso e abbassare la glicemia: è stato infatti il primo metodo di dimagrimento ad associare il concetto di indice glicemico con quello di perdita del peso. Alti livelli di glucosio possono portare sintomi come bocca secca e sete , dolori addominali o vomito, ansia, agitazione, polso debole e poi rapido, pelle secca e calda. Ma cosa mangiare in una dieta ipoglicemica? Ottimi per contrastare il problema sono cibi come il carciofo, la cicoria, l’aglio, la cipolla e le mele, perché contengono fibra solubile, capace di regolare la quantità di glucosio nel sangue. Secondo molti studi inoltre, alcuni tipi specifici di formaggi, come i caprini o quelli fatti con latte di ruminanti di alpeggio migliorerebbero in modo significativo la glicemia. Uno schema con esempio di menu per questa dieta potrebbe essere così composto: per colazione potrete consumare mezza tazza di fiocchi d’avena, latte di mandorle, 3 cucchiai di yogurt, 1 frutto con delle mandorle e una bevanda calda. A pranzo un’insalatona ricca di verdure come pomodori, cetriolo, lattuga, rucola, avocado, con un filetto di pesce al vapore, un tortino di melanzane e pomodori e uno yogurt magro. Per cena invece un’insalata, una minestra di gazpacho con del prosciutto crudo e spinaci cotti.

Cibi da evitare in una dieta ipoglicemica

Assolutamente da evitare in una dieta ipoglicemica e dimagrante invece, alimenti come zucchero, miele, prodotti dolciari raffinati ad alto contenuto glucidico e lipidico, come biscotti, snack, merendine, gelati, dolci, cornetti, paste, cioccolato, marmellata; primi piatti elaborati preparati con condimenti grassi come tortellini, cannelloni, risotti, pizze elaborate, sostituti del pane con grassi aggiunti e sale, crackers, grissini, panini all’olio, focacce. Da preferire nella vostra dieta i primi piatti tipo pasta e riso magari integrali da abbinare a verdure. Le bevande dovrebbero essere non zuccherate: preferite frullati di frutta o verdura al naturale e bevete sempre almeno due litri di acqua naturale al giorno.