Dieta dimagrante, come affrontarla senza deprimersi

Affrontare una dieta dimagrante senza deprimersi è possibile. Uno degli alleati per ottenere questo risultato è senza dubbio lo sport capace di migliorare l’umore e la salute.

Dieta dimagrante, come affrontarla senza deprimersi

La depressione può essere correlata ad una dieta dimagrante? Sicuramente va detto che, chi è abituata a mangiare molto e a non farsi mancare nessun cibo può soffrire parecchio davanti alle privazioni di una dieta. Una recente ricerca pubblicata sul Journal of Clinical Psychiatry, ha sottolineato come una delle cose che può davvero contrastare la depressione è lo sport. Ecco perché anche i nutrizionisti consigliano, quando si intraprende una dieta per dimagrire di non farsi mai mancare una dose di sport e fitness giornaliera.

La depressione per la dieta si combatte con lo sport

Ovviamente lo sport è un toccasana anche per il fisco, perché aiuta il dimagrimento e migliora sensibilmente il tono muscolare, ma non solo. È infatti ottimo anche per la salute cardiocircolatoria e per la psiche perché riesce a deviare il pensiero negativo, rilassa e diminuisce ansie e stress. È chiaro quindi che una dieta senza sport rischia di fallire dopo pochi giorni. Ovviamente va tutto fatto per gradi e bisogna anche abituarsi ad apprezzare i benefici dello sport. Vi consolerà sapere che per sortire questi effetti positivi, basta anche solo una camminata, ottima anche per combattere il diabete, a passo sostenuto la mattina: camminare per almeno mezzoretta non stanca ma aiuta a tonificare il fisico, migliora l’apparato cardiovascolare e diminuisce le tensioni. Una recente ricerca svizzera ha anche sottolinea come, per avere dei benefici su corpo e mente, basta rinunciare all’ascensore. Salire e scendere le scale ogni giorno del 15% anche il rischio di malattie cardiovascolari.

La dieta dimagrante anti depressione

La prima cosa da capire è che mettersi a dieta non vuole certo dire smettere di magiare. Mai rinunciare infatti ai tre pasti principali, oltre allo spuntino di metà mattina e alla merenda. Ovviamente andranno però cambiate le abitudini alimentari soprattutto se siete abituate a mangiare in modo scorretto e grasso. La cena non dovrà essere troppo pesante e, se si consumano carboidrati durante il giorno, vanno consumati preferibilmente a pranzo. Ricordate sempre dopo ogni pasto, di non sdraiarvi subito ma di fare una breve passeggiata per stimolare la digestione. Ricordate poi che l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) raccomanda il consumo di almeno 2530 grammi di fibre al giorno, che potrete raggiungere con 3 frutti, un insalata o una porzione di verdure, un piatto di legumi, della frutta secca e dei cereali integrali. Infatti la frutta contiene 2 – 4 grammi di fibre per ogni 100 grammi di prodotto, la verdura 3 – 5 grammi di fibre a porzione, i legumi 16 grammi di fibre per ogni 80 grammi mentre la frutta secca ha 3 grammi di fibre in ogni 20 grammi.