Dieta anti jet lag per godersi le vacanze

Scoprite con noi qual è la dieta anti jet lag per godersi le vacanze! Bastano piccoli accorgimenti per aiutare il corpo ad adattarsi al nuovo fuso orario!

Dieta anti jet lag per godersi le vacanze

Qual è la dieta anti jet lag per godersi le vacanze? Avete prenotato dei viaggi impegnativi con ore e ore di volo per raggiungere il paradiso dall’altra parte del mondo? Beati voi! Ricordatevi che al ritorno (ma anche all’inizio del vostro soggiorno) potreste avere qualche problema di jet-lag. Ovvero il cambio di fuso orario potrebbe mettere in disequilibrio i bioritmi, disturbarvi il sonno, l’orario dei pasti. Per evitare tutte queste problematiche, avete bisogno di un programma alimentare ben preciso.

Lo studio statunitense

Con il jet lag, le difficoltà più grosse sono al momento di rientrare al lavoro. Desiderare dormire quando è ora di alzarsi e viceversa, mette il fisico a dura prova. I sintomi del jet lag sono anche l’irritabilità e i disordini gastrici. Una dieta specifica può aiutarvi a prevenire questo piccolo malessere che normalmente si supera nel giro di una settimana. I ricercatori dell’University of Chicago, Argonne National Laboratory (Usa) hanno elaborato una dieta che potrebbe risolvere i problemi dei viaggiatori. Bisogna influire con l’alimentazione sui due centri cerebrali, quelli responsabili della percezione del tempo. Entrambi sono sensibili alle proteine, quindi nei giorni precedenti al viaggio bisogna abbondare con i cibi dall’alto contenuto proteico. La dieta è studiata su tre giorni: il primo e il terzo devono essere a base di questo elemento, mentre il secondo e quello del viaggio bisogna stare leggeri (non più di 700 calorie). E’ importante, inoltre, fare attività fisica perché stancarsi aiuta il corpo a riposare.

La dieta giapponese

Una più recente ricerca giapponese getta qualche spiraglio in più sulle possibilità di combattere con efficacia il temuto jet lag. Secondo gli studiosi dell’università di Yamaguchi, è importante scegliere alimenti che aumentano i livelli di insulina nel sangue perché riuscirebbero a favorire un miglior adattamento dell’organismo al nuovo fuso orario. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Cell Reports e propone di iniziare la dieta anti jet lag due giorni prima della partenza e concluderla tre giorni dopo. Per aiutare il corpo ad adattare il suo orologio interno al fuso orario, è consigliato consumare soprattutto pasti che permettono di assumere sia carboidrati che proteine. In questo caso, sarebbe ideale pranzare con un piatto di pasta al pomodoro e un petto di pollo alla piastra per secondo. In alternativa, potete optare per salmone o tonno. Per colazione, invece, sono suggerite uova o toast al prosciutto.