Dichiarazioni shock di Mughini su Desirée, la 16enne stuprata e uccisa dal branco

Il punto di vista del giornalista ha scatenato una bufera di polemiche, nel corso dell'intervento come ospite di Mara Venier a Domenica In. Parole che hanno trovato il disaccordo dei presenti in studio.

Dichiarazioni shock di Mughini su Desirée, la 16enne stuprata e uccisa dal branco

Giampiero Mughini a Domenica In scatena il caos con una dichiarazione shock sul caso di Desirée Mariottini, 16enne stuprata e uccisa dal branco a Roma. Ospite del salotto di Mara Venier, l’opinionista ha dato una singolare lettura degli eventi che non sembra dare adito a molti margini di manovra. Le sue parole hanno diviso l’opinione pubblica.

Mughini scatena la polemica

Le sue parole non potevano restare inascoltate, così Giampiero Mughini ha vergato una nuova pagina di polemiche intorno al caso di Desirée Mariottini, 16enne uccisa a Roma.

Ospite di Mara Venier a Domenica In, ha dato una personale lettura della vicenda, spiazzando e creando un alone di critiche intorno alla sua prospettiva sui fatti.

A suo avviso, la minorenne stuprata e uccisa nello stabile di via dei Lucani “difficilmente avrebbe potuto fare una fine diversa”.

Ad argomentare la sua posizione ha dato questa cornice: “Si drogava. Ed era nata e cresciuta in un reame di droga, dove non puoi trovare carmelitani scalzi“. Per Mughini, quindi, la 16enne, “con una vita così e una famiglia così” sarebbe stata una “predestinata“.

Alla replica di Francesco Facchinetti, in disaccordo con la tesi del giornalista, Mighini ha aggiunto: “Era una ‘principessa’ che stava al centro del reame della droga. Non possiamo stupirci di queste realtà… Altro che principesse! Io uso il sonnifero per dormire; se me lo togliessero, non so come reagirei. Io che sono uno strutturato! Figuriamoci cosa succede con la droga“.

Parole di Giovanna Tedde